Formula 1
F1, Jacques Villeneuve punge Charles Leclerc: “Deve dimostrare di essere un campione”
Senza peli sulla lingua. A Jacques Villeneuve la chiarezza nell’esprimere le proprie idee non ha mai fatto difetto ed è anche questo il caso. Il campione del mondo di F1 del 1997, in un’intervista concessa a GPFans, ha espresso le proprie valutazioni su Charles Leclerc. A detta dell’ex pilota canadese, il monegasco è stato sempre trattato da campione quando in realtà non lo ha ancora dimostrato.
Leclerc può vantare nel Circus cinque vittorie e 32 podi totali in F1 su 107 GP disputati, dovendo affrontare le egemonie della Mercedes con Lewis Hamilton e della Red Bull con Max Verstappen. Britannico che dall’anno venturo sarà suo compagno di squadra in sostituzione dello spagnolo Carlos Sainz. Un’accoppiata che chiarirà anche in quale modo Charles saprà far valere le sue qualità al cospetto di un sette-volte campione del mondo.
Villeneuve ha sviluppato il proprio concetto, facendo un parallelismo con il britannico George Russell, approdato a Brackley: “Russell non è stato portato in Mercedes come un campione, ma piuttosto come un giovane che doveva ancora dimostrare il suo valore. Al contrario Charles è arrivato in Ferrari come un campione, quando ancora non lo era. E non poteva esserlo per aver battuto qualcuno nei kart, deve dimostrarlo. Certo è veloce, velocissimo, ma chi ha vinto un GP con la Rossa lo scorso anno non è stato lui“, ha affermato il canadese, in riferimento alla vittoria di Sainz del 2023 a Singapore.
“Sarà interessante capire i rapporti di forza all’interno della scuderia di Maranello il prossimo anno, che sarà decisivo per Leclerc, ma non per Lewis“, ha concluso Villeneuve.