Formula 1
F1, perché la Ferrari perde tanto nel primo settore a Suzuka: l’analisi
Le qualifiche del Gran Premio del Giappone a Suzuka hanno rimesso in ordine le gerarchie che erano emerse prima dell’Australia: una grande Red Bull ha occupato tutta la prima fila con Max Verstappen e Sergio Perez, con i due piloti della scuderia austriaca superiori rispetto alla concorrenza e molto vicini tra di loro.
Non una qualifica perfetta invece per quanto riguarda la Ferrari, con il quarto posto ottenuto da Carlos Sainz dietro a Lando Norris e l’ottava piazza di Charles Leclerc che partirà a fianco del futuro compagno di squadra Lewis Hamilton. Una qualifica in cui sono emersi i limiti evidenziati anche durante le prove libere.
La Rossa infatti va molto forte nel settore centrale, ma non riesce a ripetersi nel terzo, ma soprattutto nel primo settore, dove paga dazio nei confronti di tutta la concorrenza. Come analizzato dall’esperto Matteo Bobbi di Sky Sport F1, entrambi i ferraristi e in particolar modo Leclerc fanno fatica nel giro di preparazione al giro cronometrato.
Un’analisi confermata dalle parole di Charles Leclerc che ha dichiarato: “In questa stagione stiamo facendo tanta fatica nel giro out e questo non ci permette di avere abbastanza grip sulla gomma. Ogni scuderia utilizza un metodo diverso per portare i pneumatici in temperatura e noi dobbiamo risolvere questo aspetto“.