Artistica
Ginnastica artistica, Europei Rimini 2024: le speranze di medaglia dell’Italia. Fate all’arrembaggio tra squadre e individuale
L’Italia vuole essere grande protagonista agli Europei 2024 di ginnastica artistica femminile che andranno in scena a Rimini da 2 al 5 maggio. La nostra Nazionale ha tutte le carte per puntare a risultati importanti e per poter inseguire alcune medaglie di rilevante caratura in campo continentale, con ormai l’attenzione ben rivolta verso le Olimpiadi di Parigi 2024. L’attesa è soprattutto per la prestigiosa gara a squadre, l’evento clou che chiuderà l’evento. Le Fate vogliono fornire una prova di forza nella prova che premia la caratura ginnica di un intero Paese e le azzurre sono in possesso dei mezzi per fare la differenza.
Asia D’Amato, Alice D’Amato, Manila Esposito, Elisa Iorio, Angela Andreoli cercheranno di salire sul gradino più alto del podio dopo l’apoteosi del 2022 e l’argento dell’anno scorso. Il quintetto tricolore cercherà di strappare lo scettro alla Gran Bretagna, mentre la Francia dovrebbe essere il terzo incomodo. Al termine delle qualifiche si assegnerà anche il titolo del concorso generale individuale: Asia D’Amato sogna di ripetere l’impresa di Monaco, Alice D’Amato può migliorare il bronzo di Antalya, Manila Esposito può strabiliare. Le frecce a disposizione del DT Enrico Casella sono indubbiamente molteplici.
Sul fronte delle singole specialità, invece, Alice D’Amato cercherà di difendere il titolo alle parallele asimmetriche, ma attenzione anche a Elisa Iorio, decisamente tonica sugli staggi. Al corpo libero la carta migliore sembra essere rappresentata da Angela Andreoli, apparsa in spolvero al Trofeo di Jesolo. Alla trave, invece, la specialista di razza è Manila Esposito, argento dodici mesi fa e cresciuta ulteriormente sui 10 cm, dove la possibile sorpresa è sempre dietro l’angolo. Asia D’Amato fu argento al volteggio la scorsa primavera e poi si infortunò: questa volta non dovrebbe eseguire i due salti.