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Ginnastica artistica, le gemelle D’Amato ed Esposito festeggiano sul podio del Trofeo di Jesolo. Gioie juniores

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Trofeo Jesolo ginnastica / Ferraro/Federginnastica

Il Trofeo di Jesolo si è concluso con le Finali di Specialità. La Classicissima della Polvere di Magnesio, che ieri ha regalato la prestigiosa vittoria dell’Italia nella gara a squadre contro Brasile, USA, Canada, Francia, ha salutato gli appassionati della ginnastica artistica con una domenica spettacolare riservata ai singoli attrezzi. Non sono arrivati successi per la nostra Nazionale seniores, ma sono giunti tre podi.

Alice D’Amato ha chiuso in seconda posizione alle parallele asimmetriche. La Campionessa d’Europa di specialità, ieri impostasi sul giro completo, ha eseguito un valido esercizio ed è stata premiata con il rilevante punteggio di 14.700 (6.4 il D Score), ma ma fuoriclasse brasiliana Rebeca Andrade ha ottenuto lo stesso riscontro e ha prevalso per un’esecuzione migliore (8.5 contro 8.3). La tedesca Ellie Seitz, al grande rientro dopo un infortunio, ha completato il podio (14.100) precedendo la brasiliana Flavia Saraiva (13.950). Asia D’Amato settima (12.950).

Asia D’Amato ha poi conquistato un bel terzo posto alla trave con il punteggio di 13.750 (5.6 la nota di partenza). La Campionessa d’Europa 2022 nell’all-around ha ormai lasciato alle spalle l’infortunio e su un attrezzo sempre molto insidioso ha battuto un colpo di rilievo anche in ottica squadra, venendo preceduta soltanto dalla funambolica Flavia Saraiva (14.500, 5.9 il D Score) e da Rebeca Andrade (13.900). Angela Andreoli si ferma al quinto posto (13.500, 5.8).

Al corpo libero, invece, si materializza un clamoroso pari merito tra tre atlete: Manila Esposito ha lo stesso punteggio finale di Flavia Saraiva e Julia Soares (13.600), ma è terza in virtù di un’esecuzione inferiore rispetto alle due sudamericane (7.9 contro 8.2) che condividono così il gradino più alto del podio. Convincente quarta piazza di Angela Andreoli (13.500, 5.8). Al volteggio ha prevalso la francese Ming Van Eiken Gherardi (13.575) davanti alla tedesca Karina Schoenmaier (13.550) e alla canadese Shallon Olsen (13.425), Nunzia Dercenno settima (12.800).

Tra le juniores, invece, sono arrivate tre vittorie. Benedetta Gava ha prevalso al volteggio (13.700) davanti a Emma Puato (13.400) e alla statunitense Crain Lavi (13.400). Giulia Perotti ha giganteggiato alla trave dopo il sigillo di ieri sul giro completo: 13.600 davanti all’americana Claire Pease (13.350) e alla canadese Gabrielle Elise Fausto (12.900), sesta Artemisia Iorfino (12.600). Emma Fioravanti ha fatto festa al corpo libero (13.500) precedendo Giulia Perotti (13.100) e la brasiliana Isabel Ramos (12.850). Le parallele hanno sorriso a Claire Pease (13.800) sulla connazionale Addy Fulcher (13.050) e sulla canadese Lia Monia Fontaine (12.900), Perotti quarta (12.700) a precedere Giada Di Pietro (12.650).

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