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Ginnastica artistica, l’Italia difenderà la corona agli Europei: Moschettieri in finale con la squadra, Ucraina in pole

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Italia ginnastica artistica
Italia ginnastica artistica / Simone Ferraro/FGI

L’Italia ha staccato il biglietto per la finale a squadre degli Europei 2024 di ginnastica artistica maschile, incominciati oggi alla Fiera di Rimini. La nostra Nazionale ha concluso le qualificazioni al quinto posto con il punteggio di 249.162 e domenica 28 aprile tornerà in pedana per cercare di difendere lo storico titolo conquistato dodici mesi fa ad Antalya.

Gli azzurri si trovano alle spalle di Ucraina (253.661), Gran Bretagna (251.028), Spagna (249.195) e Svizzera (294.194), ma tra quattro giorni tutto può cambiare visto che si adotterà la formula che non prevede lo scarto del peggior punteggio su ogni singolo attrezzo. Accedono all’atto conclusivo anche Turchia (246.093), Israele (246.061) e Cipro (245.195), mentre la Germania rimane fuori per un decimo insieme a Finlandia, Francia, Paesi Bassi e Olanda.

Yumin Abbadini ha trascinato il quintetto tricolore, tanto da conquistare la medaglia di bronzo sul giro completo: 14.066 al corpo libero, 14.233 al cavallo con maniglie, 13.700 agli anelli, 14.000 al volteggio, 14.333 alla sbarra. L’altro all-arounder è stato Lorenzo Minh Casali, che ha contribuito al punteggio di squadra con un sottotono 12.900 al quadrato, 13.066 al cavallo, 13.666 al castello, 14.033 sugli staggi.

Pesante il 14.600 agli anelli dello specialista Marco Lodadio, accompagnato dal 13.400 alla tavola e dal 12.666 al corpo libero (tre decimi di penalità). Matteo Levantesi ha aiutato con il 14.200 alle parallele (inferiore rispetto alla sua caratura da specialista) e il 13.866 alla sbarra. Mario Macchiati ha chiuso con 13.933 al cavallo, 14.400 al volteggio, 14.500 alle parallele (finalista) e 13.600 alla sbarra).

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