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Ginnastica artistica, Mario Macchiati pennella e poi cade alle parallele. Kovtun domina agli Europei

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Mario Macchiati
Macchiati / IPA Agency

Mario Macchiati stava pennellando uno splendido esercizio alle parallele pari in occasione della Finale di Specialità degli Europei 2024 di ginnastica artistica maschile, ma attorno a metà prova è purtroppo caduto dagli staggi. Il 24enne, pilastro della squadra che ha conquistato la medaglia d’oro nella rassegna continentale di dodici mesi fa e che domani cercherà di difendere il titolo, si era distinto per la precisione dei vari elementi eseguiti sull’attrezzo e stava risultando molto pulito in termini di esecuzione, tanto da fare pensare alla possibilità di ottenere un piazzamento di lusso.

Il marchigiano, campione italiano in questa specialità e anche nel concorso generale individuale, ha però sbagliato un passaggio cruciale: sul Diomidov ha perso l’allineamento verticale, non è arrivato in asse, si è sbilanciato ed è caduto. Un vero peccato perché oggi l’azzurro ha dimostrato di poter essere competitivo in questi contesti internazionali. La prova fornita oggi pomeriggio deve servire a Mario Macchiati per capire che ha tutte le qualità tecniche e agonistiche necessarie per ottenere risultati importanti.

Si ripartirà dal settimo posto (13.300, 5.7 il D Score) ottenuto di fronte al proprio pubblico della Fiera di Rimini, alla prima finale individuale della carriera in una rassegna continentale. L’ucraino Illia Kovtun ha rispettato il pronostico della vigilia e ha letteralmente dominato: esercizio straripante, 6.9 la nota di partenza e superbo 15.633 finale. Il 20enne, argento iridato sul giro completo, ha difeso il titolo conquistato lo scorso anno ad Antalya. Alle sue spalle il cipriota Marios Georgiou (14.866, 6.1) e lo svizzero Noe Seifert (14.833, 6.3).

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