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Ginnastica artistica, Salvatore Maresca per la gloria agli Europei: battaglia infuocata per le medaglie. E per Parigi 2024…

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Salvatore Maresca
Maresca / Simone Ferraro/FGI

L’Italia si affida a Salvatore Maresca nella prima giornata riservata alle Finali di Specialità degli Europei 2024 di ginnastica artistica maschile. Il ribattezzato Thor sarà una delle grandi stelle agli anelli, su cui andrà in scena l’ultimo atto conclusivo di oggi (la sessione scatterà alle ore 18.00 e si concluderà attorno alle ore 20.20). Il campano, presentatosi a Rimini da individualista (dunque al di fuori del quintetto che domenica pomeriggio cercherà di difendere il titolo continentale nella gara a squadre), ha tutti i mezzi per inseguire una medaglia al castello e per rimpinguare il bottino della nostra Nazionale in terra romagnola dopo il bronzo conquistato da Yumin Abbadini nel concorso generale.

Il 30enne ha una percentuale di realizzazione altissima in finale: ne ha disputate due ai massimi livelli ed è sempre salito sul podio. Il 2021 fu il suo anno magico: si mise al collo il bronzo prima agli Europei e poi ai Mondiali. In questa stagione ha preso parte a tre tappe di Coppa del Mondo: terzo a Il Cairo, quarto a Baku, fuori dall’atto conclusivo a Doha. Il portacolori della Ginnastica Salerno vanta il quarto accredito di qualifica, visto che mercoledì sera ha ottenuto 14.766 (6.2 il D Score, 8.566 di esecuzione).

La pole position è del greco Eleftherios Petrounias: il tre volte Campione del Mondo (2015, 2017, 2018) e Campione Olimpico di Rio 2016, nonché bronzo ai Giochi di Tokyo 2020, insegue il suo quinto sigillo continentale dopo il poker firmato tra il 2015 e il 2018. Il 33enne ha timbrato 14.966 (6.3 la nota di partenza) nel turno preliminare, precedendo di un soffio il turco Adem Asil (14.933 con 6.3), Campione del Mondo nel 2022 e chiamato a difendere il titolo conquistato dodici mesi fa.

In lizza anche l’austriaco Vinzenz Hoeck (14.900, 6.1) e il britannico Courtney Tulloch (14.700, 6.0), già bronzo iridato nel 2022 e tre volte medagliato agli Europei. Fa molta paura il turco Ibrahim Colak (14.666, 5.9), Campione del Mondo nel 2019 e oro europeo nel 2020. Non vantano grandi podi in carriera l’armeno Artur Avetisyan (14.633, 6.1) e l’azero Nikita Simonov (14.633, 6.2), ma entrambi hanno i mezzi per puntare al podio. Otto atleti in tre decimi, addirittura cinque in un solo decimo: sarà battaglia vera sul filo del rasoio.

Attenzione a una sfumatura importante e non di poco conto: se Salvatore Maresca dovesse fare il grande risultato, allora avrebbe tutte le carte in regola per poter reclamare un posto alle Olimpiadi di Parigi 2024. Diamo uno sguardo all’ordine di rotazione: Maresca si esibirà per quinto dopo Tulloch, Avetisyan, Asil e Simonov; a seguire Hoeck, Colak e Petrounias.

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