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IndyCar, Penske prova a rifarsi al Barber. Dixon vuole il bis
In attesa del mese di maggio e del lunghissimo avvicinamento alla Indianapolis 500, la NTT IndyCar Series si sposta al Barber Motorsport Park per il terzo appuntamento stagionale. Tutto è pronto per il ‘Children’s of Alabama Indy Grand Prix’, prima prova all’interno di un impianto stradale dopo i due cittadini di St. Petersburg (Florida) e Long Beach (California).
Ci sarà da divertirsi nel week-end che ci apprestiamo a commentare con un tracciato particolarmente tortuoso in cui ogni errore può costare caro. La strategia può storicamente giocare un ruolo cruciale in quel di Birmingham, tracciato che per ben tre volte nella storia ha visto il successo di Josef Newgarden.
Il #2 di Penske, americano pluricampione della categoria, ha primeggiato nel 2018, 2017 e nel 2015, il nativo di Nashville condivide un posto nell’albo d’oro in compagnia di Scott Dixon (2015), Will Power (2011-2012), Alex Palou (2021), Pato O’Ward (2022) e Scott McLaughlin (2023).
Dixon insegue il bis dopo l’acuto una prova di forza notevole in quel di Long Beach, mentre il Team Penske tenterà di rifarsi dopo la notizia di una clamorosa squalifica riguardante il GP di St. Petersburg. L’organizzatore ha infatti deciso di squalificare il vincitore Newgarden, la monoposto #3 di McLaughlin e l’auto #12 di Power per un’irregolarità nell’utilizzo del Push-to Pass.