Curling
Italia sul podio in tutti i Mondiali degli sport del ghiaccio nel 2024: non era mai accaduto!
Un’Italia che sul ghiaccio è un riferimento. Epilogo arrivato nei Mondiali maschili di curling per la compagine tricolore. Joël Retornaz, Amos Mosaner, Sebastiano Arman e Mattia Giovanella hanno conquistato a Schaffhausen (Svizzera) la medaglia di bronzo, producendosi in una rimonta eccezionale contro la Scozia e piegandola 7-6.
Si tratta della seconda medaglia iridata della storia del curling italiano, la prima era stata ottenuta nel 2022 e anche in quel caso si parla di bronzo. Un risultato ancor più importante se lo si va a valutare in un’ottica più ampia dal momento che il Bel Paese ha potuto fregiarsi in questa stagione di almeno un podio iridato in quattro differenti discipline olimpiche del ghiaccio. Un riscontro senza precedenti.
Nei Mondiali su singole distanze del pattinaggio di velocità pista lunga sono arrivati 2 ori e 1 argento, con Davide Ghiotto, mattatore assoluto della rassegna anche per il contributo dato nell’affermazione nel successo della prova dell’inseguimento a squadre.
Nella rassegna iridata dello short track il bilancio è stato di 2 argenti e 2 bronzi, con Arianna Fontana capace di tornare a medaglia (bronzo nei 1000 metri) dopo 2 anni di stop. Per lei è stata la 13ma a livello iridato. A chiudere il cerchio il bronzo nel pattinaggio artistico della coppia di danza formata da Charléne Guignard e da Marco Fabbri, ottenuto nella Bell Centre di Montrèal (Canada).
Si è quindi conclusa un’annata invernale molto positiva per gli sport del ghiaccio, che fa ben sperare in vista delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026.