Sinner perfezionista: “Devo migliorare al servizio”. E svela il piano anti-Struff…

Esordio convincente per Jannik Sinner a Montecarlo. Il n.2 del mondo si è imposto nettamente contro lo statunitense Sebastian Korda con il punteggio di 6-1 6-2 nella sfida valida per il secondo turno del Masters1000 del Principato. Per il giocatore tricolore è arrivata la 23ª vittoria in 24 match nel 2024. Una prima uscita sulla terra rossa in cui il 22enne pusterese ha messo in mostra tutta la sua solidità e consistenza, pur non avendo un rendimento così straordinario al servizio come percentuale di prime di servizio in campo (49%).

Tuttavia, il 95% dei punti ottenuti, quando la prima è entrata, è andato un po’ a bilanciare il tutto in un confronto che, a parte il secondo game, non ha avuto storia. “Penso che io e Korda abbiamo stili di gioco simili, quindi non giochiamo come i classici specialisti della terra battuta, ci piace giocare in modo piuttosto piatto“, ha detto Sinner nell’intervista a caldo.

“Mi sono mosso abbastanza bene in queste condizioni. Ogni anno è dura venire qui e avere buone prestazioni, ma sono contento della partita. In vista del prossimo match devo però migliorare il mio rendimento al servizio, sarà fondamentale, e giocare più topspin in alcune circostanze“, ha aggiunto il nostro portacolori.

In sostanza, Sinner non si accontenta, pensando già al prossimo avversario. Si tratta del tedesco Jan-Lennard Struff, che l’altoatesino ha già affrontato e battuto a Indian Wells piuttosto agevolmente quest’anno.