Ciclismo

Liegi-Bastogne-Liegi 2024, i favoriti. Pogacar sopra tutti, ma van der Poel ci crede

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Tadej Pogacar - Pier Colombo

Va a chiudersi la primavera dedicata alle classiche. In scena domenica la quarta Monumento stagionale: la Liegi-Bastogne-Liegi. Sfida sulle cotes della Doyenne che vede un favorito d’obbligo e tanti corridori che proveranno a dargli filo da torcere, anche se al momento sembra difficile impensierirlo.

Tutti contro Tadej Pogacar. Lo sloveno della UAE Emirates torna in gara dopo il dominio al Giro di Catalogna: come ben sappiamo, quando è in corsa la condizione è sempre vicina al 100% o quasi. Pochi dubbi sul fatto che possa vincere, in ogni caso però il ciclismo insegna che non si deve dare mai nulla per scontato.

A sfidarlo a sorpresa c’è il campione del mondo Mathieu van der Poel: il neerlandese chiude il suo tour de force con la Decana delle classiche. Spettacolare tra Fiandre e Roubaix, il capitano dell’Alpecin-Decuninck ha messo in mostra una condizione non super all’Amstel Gold Race. Che non sia al top appare quasi certo, ma occhio a sottovalutarlo.

A provare a lanciare la sfida ai due fenomeni sopracitati ci sono i vincitori delle altre due classiche delle Ardenne: Tom Pidcock, trionfatore all’Amstel Gold Race e Stephen Williams, spettacolare alla Freccia Vallone. Hanno messo in mostra un ottimo stato di forma, ma la Liegi ovviamente è totalmente diversa e molto più dura.

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