Ciclismo

LIVE Giro di Romandia 2024, tappa di oggi in DIRETTA: sigillo di Carapaz, crolla Ayuso, Carlos Rodriguez nuovo leader

Pubblicato

7 mesi fa

il

Ayuso / LaPresse

CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE

16.18 La nostra Diretta LIVE si chiude qui, noi di OA Sport vi ringraziamo e vi auguriamo un felice proseguimento di serata.

16.15 L’ultima tappa del Giro di Romandia 2024 si prospetta assai interessante. Nonostante non si tratti di una frazione di montagna, il profilo del percorso di domani è ricco di saliscendi, perciò può comunque fare la differenza in una classifica generale parecchio condensata, in cui almeno cinque corridori sono ancora in lizza per la maglia gialla.

Promo Black Friday! Sky Sport con le coppe europee a 24,90€/m per 18 mesi. Valida fino al 2/12.

16.13 Juan Ayuso è sicuramente l’uomo che esce sconfitto dalla giornata di oggi. Lo spagnolo non ha toccato palla sulla salita conclusiva, pagando sin da subito il confronto con i suoi rivali diretti per la generale e perdendo terreno progressivamente, terminando fuori dalla top ten a 44″ da Carapaz. Giornata complicata per i colori azzurri: il miglior italiano al traguardo è Luca Vergallito, arrivato a 3’40” dal vincitore.

16.11 La classifica generale del Giro di Romandia 2024 a una frazione dal termine.

1 RODRÍGUEZ Carlos INEOS Grenadiers 12:22:46
2 VLASOV Aleksandr BORA – hansgrohe 0:07
3 LIPOWITZ Florian BORA – hansgrohe 0:09
4 VAN WILDER Ilan Soudal Quick-Step 0:21
5 AYUSO Juan UAE Team Emirates 0:27
6 MAS Enric Movistar Team 0:38
7 CARAPAZ Richard EF Education – EasyPost 0:49
8 MARTINEZ Lenny Groupama – FDJ 0:52
9 GEOGHEGAN HART Tao Lidl – Trek 1:02
10 BERNAL Egan INEOS Grenadiers 1:23

16.09 La classifica della quarta tappa del Giro di Romandia 2024.

1 CARAPAZ Richard EF Education – EasyPost 4:06:03
2 LIPOWITZ Florian BORA – hansgrohe 0:00
3 RODRÍGUEZ Carlos INEOS Grenadiers 0:10
4 MAS Enric Movistar Team 0:14
5 VLASOV Aleksandr BORA – hansgrohe 0:14
6 BERNAL Egan INEOS Grenadiers 0:27
7 VAN WILDER Ilan Soudal Quick-Step 0:31
8 GEOGHEGAN HART Tao Lidl – Trek 0:40
9 GAUDU David Groupama – FDJ 0:41
10 RODRÍGUEZ Cristián Arkéa – B&B Hotels 0:44

16.06 Terzo posto per Carlos Rodriguez. Lo spagnolo paga 10″ dal vincitore della tappa odierna ma, grazie all’abbuono da quattro secondi e al distacco che lo separa da Aleksandr Vlasov quarto, sarà il nuovo leader della classifica generale, togliendo la maglia gialla a un deludente Juan Ayuso.

16.03 VINCE CARAPAZ! L’ecuadoriano si fregia della vittoria di tappa a Leysin, secondo successo di tappa stagionale per il vincitore del Giro d’Italia 2019. Ma Florian Lipowitz per pochissimo non è riuscito a fregare Carapaz sulla linea del traguardo. Il tedesco della BORA-hansgrohe era riuscito a recuperare almeno una cinquantina di metri dal sudamericano, senza però completare il sorpasso.

16.02 300 metri all’arrivo, ultimo piuttosto complicato per i corridori. Dietro Lipowitz prova a riportarsi clamorosamente su Carapaz.

16.02 Occhio a Vlasov che si sta per riportare su Rodriguez. Il russo è davanti di 1″ in classifica generale rispetto allo spagnolo.

16.01 INIZIA L’ULTIMO CHILOMETRO!

16.00 Carapaz termina la parte più dura della salita, il vincitore del Giro 2019 si avvia verso il traguardo. 1500 metri all’arrivo.

15.59 In crisi Ayuso, ripreso anche dai compagni di squadra Adam Yates e Pavel Sivakov.

15.58 ATTACCO CARAPAZ! L’ecuadoriano della EF Education-Easy Post lascia tutti sul posto e si invola verso la vittoria.

15.56 SI STACCA AYUSO! La maglia gialla non tiene il ritmo dei migliori, la vetta della generale è a rischio. Rodriguez è in testa assieme a Lipowitz e Carapaz.

15.55 Tre chilometri alla conclusione, prova l’attacco proprio Lipowitz, seguito a ruota da Carapaz.

15.53 Nel gruppo di testa troviamo anche Oscar Rodriguez, Richard Carapaz, Ilan Van Wilder, Aleksandr Vlasov ed Enric Mas tra gli uomini di classifica. Occhio anche a Florian Lipowitz.

15.52 IN DIFFICOLTA’ AYUSO! Lo spagnolo rimane agganciato grazie all’aiuto di Sivakov, ma il classe 2002 iberico non sembra al meglio.

15.52 PARTE BERNAL! Il colombiano infiamma la corsa ai -5.

15.51 Ripreso Clement Berthet a poco più di cinque chilometri dalla conclusione.

15.49 Arensman, Bernal e Rodriguez sono i soli uomini della INEOS nel gruppo. L’attacco della formazione inglese dovrebbe arrivare a momenti.

15.47 Torna Ethan Hayter in testa al gruppo: il britannico aveva lasciato il compito di tirare il plotone a Castroviejo, salvo riprendere la posizione estremale.

15.46 8 km al traguardo, i corridori hanno completato la prima metà della salita conclusiva.

15.44 Inizia a crollare il distacco tra Berthet e il gruppo, segnalato a 40″ ma visivamente più vicino al transalpino.

15.42 In testa al gruppo c’è Jonathan Castroviejo, e la musica sembrerebbe essere cambiata nel plotone principale. 10 km al traguardo.

15.40 Si stacca McNulty, vincitore della cronometro di ieri.

15.38 Scende sotto il minuto il distacco tra Berthet e il gruppo, ma fino ad ora non c’è stata una vera e propria accelerazione da parte del gruppo.

15.36 Fin qui straordinaria la prova di Berthet che potrà ritenersi comunque soddisfatto dalla sua prestazione, anche se difficilmente potrà rispondere alle azioni d’attacco degli uomini di classifica.

15.33 Si staccano parecchi corridori nel gruppo, ma Berthet mantiene lo stesso passo del plotone alle sue spalle, sempre tirato dalla INEOS Grenadiers.

15.31 Berthet si è già messo dietro i primi due chilometri della scalata che porterà a Leysin (3.8 km al 6%).

15.28 Sempre un minuto di vantaggio per Berthet nei confronti del gruppo.

15.25 Un chilometro all’inizio della salita conclusiva di giornata.

15.23 Scende a un minuto il distacco che separa Berthet dal gruppo maglia gialla.

15.21 20 km al traguardo.

15.18 Le immagini del problema tecnico e relativo cambio ruota effettuato in precedenza da Damiano Caruso.

15.15 Strappo decisamente impegnativo quello che stanno affrontando i corridori.

15.13 25 km al traguardo, sempre 1’30” lo svantaggio del gruppo maglia gialla da Berthet.

15.10 Adesso Berthet è impegnato nella scalata di un dentello non categorizzato, il quale può spezzare il ritmo ai corridori.

15.07 Oscilla tra 1’20” e 1’30” il distacco tra il gruppo maglia gialla e la testa della corsa.

15.05 30 km al traguardo.

15.02 Berthet transita allo sprint intermedio di Monthey.

15.00 1’15” il divario tra Berthet e il gruppo maglia gialla.

14.57 Fermo Damiano Caruso a causa di un problema meccanico. Il ragusano viene subito aiutato dall’assistenza di corsa.

14.53 40 km al traguardo.

14.50 Lemmen ed Oliveira vengono ripresi dal gruppo, che passa al traguardo volante del GPM con 1’20” di ritardo da Berthet.

14.49 Berthet conquista anche il GPM di Les Guittes. Il transalpino ora affronterà una ripida e tortuosa discesa prima di approcciare l’ultima asperità del giorno.

14.47 Si stacca Giulio Ciccone, l’azzurro della Lidl-Trek è ancora alla ricerca della miglior condizione.

14.45 Ancora qualche metro per Berthet prima di scollinare anche questa salita.

14.42 Berthet sta viaggiando con un’ottima pedalata, tant’è che il gruppo sembrerebbe addirittura perdere nei confronti del transalpino. Sempre la INEOS a tirare il gruppo maglia gialla.

14.39 Dietro Berthet nel frattempo Oliveira ha ripreso Lemmen, staccandolo in discesa. Gruppo a 1’20” dalla testa della corsa.

14.37 La breve discesa è già terminata per Berthet, il quale è già impegnato nella scalata dell’asperità che porta a Les Giettes (4.1 km all’8.3%).

14.36 50 km alla conclusione della quarta tappa.

14.34 Berthet termina il GPM di Les Rives, adesso c’è una discesa che porterà direttamente ai piedi dell’erta di Les Giettes.

14.32 Berthet prende il largo, lasciando sul posto anche Lemmen. Il francese della Decathlon AG2R La Mondiale guida in solitaria la situazione.

14.31 Salta via anche Oliveria, rimangono solamente Lemmen e Berthet al comando della corsa.

14.28 Garcia Pierna cede il passo ed abbandona la compagnia della fuga, a rischio anche Oliveira.

14.27 Ancora un paio di chilometri allo scollinamento di questa terza salita di giornata.

14.24 Bart Lemmen prova nuovamente un’azione offensiva. Il neerlandese non sembrerebbe però andarsene via.

14.22 La INEOS Grenadiers fa l’andatura nel gruppo maglia gialla. Recuperato qualche secondo sui quattro uomini al comando.

14.19 I battistrada sono più o meno a metà della distanza totale della salita di Les Rives.

14.16 Nel gruppo si è creata una frattura che di fatto ha diviso il plotone in due, come si può evincere da queste immagini.

14.13 Godon si stacca immediatamente dagli altri quattro compagni d’avventura all’imbocco del terzo GPM di giornata (9.6 km al 5.4%).

14.12 60 km al traguardo.

14.10 2 km all’imbocco della salita che porta a Les Rives.

14.08 Sempre di 1’40” il distacco del gruppo dalla vetta della corsa.

14.05 Ripreso Lemmen dai quattro inseguitori, si ricompone quindi il gruppo di cinque corridori formatosi in precedenza.

14.04 Meno di 70 km al traguardo.

14.03 La velocità media registrata dopo le prime due ore di corsa è di 38 km/h.

14.00 Scollinata l’erta di La Rasse, adesso il gruppo affronterà una breve discesa per dirigersi in direzione del terzo GPM di giornata.

13.58 Scappa via Bart Lemmen. Vedremo se l’azione dell’alfiere del Team Visma sarà efficacie.

13.57 La UAE Emirates di Juan Ayuso conduce il gruppo, il quale però ora si trova a 1’40” dalla testa della corsa.

13.54 Tutto pronto per l’inizio della salita di La Rasse (2.1 km all’8.5%).

13.51 2500 metri ai piedi dell’erta di La Rasse, secondo GPM di giornata.

13.49 C’è il ricongiungimento tra Oliveira e i suoi quattro più diretti inseguitori. In questo momento in testa c’è quindi un gruppo formato da cinque corridori.

13.47 80 km all’arrivo di tappa.

13.46 Ora Berhet, Godon, Garcia Pierna e Lemmen hanno dimezzato il loro divario dal battistrada.

13.43 25″ il distacco del quartetto inseguitore nei confronti di Oliveira.

13.41 10 km all’imbocco dello strappo di La Rasse.

13.38 Sale a un minuto il distacco del gruppo da Oliveira. Il plotone si sta gestendo in questa fase di corsa.

13.36 Clement Berthet (Decathlon AG2R La Mondiale Team) ha raggiunto Godon, ed entrambi si sono riportati sul duo alle spalle di Oliveira.

13.34 90 km al traguardo.

13.33 Presente anche Andrea Vendrame nel gruppo maglia gialla.

13.32 Occhio a Oliveira, il quale ha lasciato sul posto i suoi compagni d’avventura, portandosi da solo al comando. 15″ di vantaggio per il lusitano su Lemmen e Garcia Pierna.

13.30 Anche la discesa è ormai conclusa, mancano 95 km al traguardo e una ventina alla prossima erta. Si tratta della rampa di La Rasse, 2.1 km all’8,5%.

13.29 Buonissimi segnali per il transalpino ex campione del mondo, che se riesce a tenere su una salita come questa può veramente recitare un ruolo da grande protagonista al Giro d’Italia.

13.27 Juan Ayuso (UAE Team Emirates), Julian Alaphilippe (Soudal Quick-Step), Ilan Van Wilder (Soudal Quick-Step), Egan Bernal (INEOS Grenadiers) e Richard Carapaz (EF Education – EasyPost) sono tra i nomi principali nel drappello all’inseguimento dei tre di testa, un gruppo condotto dalla Decathlon AG2R La Mondiale Team.

13.25 Alcuni scatti dal passaggio del tostissimo GPM di Ovronnaz:

13.22 Oliveira, Garcia e Lemmen hanno 30″ di vantaggio sul gruppo maglia gialla, formato da un numero assai esiguo di corridori. Inizia la discesa, quando siamo vicini al cartello dei -100 al traguardo.

13.20 Questa l’immagine del folto plotone che imboccava il GPM una mezz’ora fa, ora sono rimasti solo in 14.

13.17 Intanto Godon e Hollman sono stati ripresi dal gruppetto dei big, stesso destino per Cerny. Rimangono in tre con 35″ di vantaggio.

13.17 Gruppo che ovviamente si è drasticamente ridotto, ma una salita così impegnativa non poteva produrre altri risultati. Sono solo una ventina i corridori che compongono il plotone dei big, da capire quanti uomini sono rimasti ai capitani e quanti riusciranno a rientrare in discesa e poi nel lungo falsopiano prima delle successive salite.

13.15 Godon e Hollman perdono contatto dal drappello di testa, mentre plotone principale che continua il suo forcing e si porta sotto il minuto di ritardo dalla testa della corsa.

13.14 Un chilometro allo scollinamento di questo durissimo GPM.

13.13 Ricordiamo la composizione del gruppo di sei che conduce la corsa: Raul Garcia Pierna (Arkéa – B&B Hotels), Nelson Oliveira (Movistar Team), Bart Lemmen (Team Visma | Lease a Bike), Juri Hollman (Alpecin – Deceuninck), Josef Cerny (Soudal Quick-Step) e Dorian Godon (Decathlon AG2R La Mondiale Team).

13.10 Gruppo principale che continua a guadagnare sui battistrada, con il divario che è sceso sui due minuti e trenta secondi. Evidentemente l’andatura imposta è stata assai sostenuta, per provare ad isolare qualche big in vista delle prossime ascese.

13.07 Si esaurisce invece la corsa in solitaria di Alexander Balmer, che viene ripreso dal gruppo. Plotone dal quale si è staccato anche l’azzurro Andrea Vendrame, quando mancano le ultime rampe di salita.

13.05 Plotone che comunque sta affrontando la salita a buona velocità, i battistrada hanno smesso di guadagnare e il divario è tornato sotto i quattro minuti (3’34”).

13.02 Viene annunciato il ritiro di Rune Herregodts (Intermarché – Wanty), mentre in coda al gruppo diversi corridori stanno perdendo le ruote.

12.59 110 chilometri al traguardo, carovana impegnata nella prima delle cinque salite di giornata. Un’ora di corsa archiviata poco fa, media di 37,9 km/h.

12.56 Ecco i battistrada che qualche minuto fa hanno imboccato la strada verso il primo GPM.


12.53 Seconda parte della salita che presenta pendenze sempre e costantemente in doppia cifra. Gruppo che si è proprio rialzato, con i sei battistrada che hanno 4′ di vantaggio. Sempre a metà strada lo svizzero Balmer.

12.51 Inizia la salita di prima categoria che porta a Ovronnaz. Sono 9,1 km letteralmente terribili, con la pendenza media del 9.5%, un’ascesa costante che metterà a dura prova i corridori. Nettamente l’erta più impegnativa di oggi, peccato che sia la prima e ad oltre cento chilometri dal traguardo.

12.49 La posizione in classifica dei sei battistrada, che adesso vedono il loro vantaggio alzarsi copiosamente:

60 GODON Dorian 4:56
65 HOLLMANN Juri 5:36
68 GARCÍA PIERNA Raúl 6:56
84 OLIVEIRA Nelson 11:25
100 LEMMEN Bart 16:33
124 ČERNÝ Josef 22:44

12.46 Dopo quasi un’ora di corsa situazione che si tranquillizza. Infiniti scatti per centrare una fuga ambitissima, alla fine si è formato un gruppo da sei che è ormai ai piedi della prima salita di giornata. Trentacinque chilometri percorsi, ne mancano 115 all’arrivo.

12.44 Gruppo che insegue a 1’30” e quindi possiamo dire che la fuga è finalmente partita, mentre a bagnomaria c’è il rappresentante della nazionale elvetica Balmer (+1′).

12.42 La composizione dei sei battistrada: Raul Garcia Pierna (Arkéa – B&B Hotels), Nelson Oliveira (Movistar Team), Bart Lemmen (Team Visma | Lease a Bike), Juri Hollman (Alpecin – Deceuninck), Josef Cerny (Soudal Quick-Step) e Dorian Godon (Decathlon AG2R La Mondiale Team).

12.39 Plotone che sembra per la prima volta togliere un attimo il piede dall’acceleratore, con i sei di testa che arrivano ad avere 50″ di vantaggio.

12.36 Josef Cerny (Soudal Quick-Step) e Dorian Godon (Decathlon AG2R La Mondiale Team) si riportano sulla testa della corsa andando a formare un sestetto interessante, mentre Balmer ha perso contatto e a breve potrebbe essere risucchiato dal gruppo.

12.34 Ventisette chilometri percorsi ad andature folli, con attacchi a ripetizione. Tra poco inizia la salita di Ovronnaz.

12.33 Sono continui scatti e allunghi, inizio di tappa davvero infuocato. Josef Cerny (Soudal Quick-Step), Dorian Godon (Decathlon AG2R La Mondiale Team) e Alexandre Balmer (Svizzera) formano un terzetto all’inseguimento dei quattro di testa, mentre il gruppo ora è a 30″ dai battistrada.

12.30 Meno di 130 km al traguardo!

12.29 Il tedesco Juri Hollman (Alpecin – Deceuninck) con una menata pazzesca esce in solitaria dal gruppo e si accoda alla testa della corsa, che mantiene 20″ di vantaggio sugli inseguitori.

12.27 Plotone che non ha assolutamente lasciato il proprio benestare ai tre battistrada. Continuano gli attacchi a ripetizione, mentre è stato superato il primo traguardo volante di giornata e tra una quindicina di chilometri si attaccherà il primo GPM.

12.24 La grande battaglia di questo avvio di corsa:

12.21 Ayuso (UAE Team Emirates) mette subito uno dei suoi uomini a tirare, con il margine dei tre battistrada che rimane intorno alla ventina di secondi.

12.18 Evadono in tre. Lo spagnolo Raul Garcia Pierna (Arkéa – B&B Hotels), il portoghese Nelson Oliveira (Movistar Team) e l’olandese Bart Lemmen (Team Visma | Lease a Bike) hanno 12″ di vantaggio sul gruppo.

12.15 Meno di dieci chilometri allo sprint intermedio di Aproz, gruppo ancora compatto dopo un avvio a grandi velocità (36,1 km/h).

12.13 C’è parecchio movimento e nervosismo in corsa, con il plotone che si era spezzato in due tronconi in un tratto di discesa salvo poi ricompattarsi subito dopo.

12.11 Ci provano prima un uomo della nazionale svizzera, poi un corridore della Lotto Dstny, entrambi i tentativi sono stati subito stoppati dal gruppo.

12.08 Sono partiti in 148 corridori questa mattina, non hanno preso il via Patrick Gamper e Sylvain Moniquet.

12.06 Caduta in gruppo, con coinvolti uomini della Codifis e della Decathlon AG2R La Mondiale Team. Niente di grave in apparenza, con i ciclisti che si rialzano subito.

12.05 Dallo scollinamento c’è un tratto piuttosto tranquillo, prima di entrare nel trittico composto dalle salite di La Rasse (2.1 km all’8.5%), Les Rives (9.6 km al 5.4%) e Les Giettes (4.1 km all’8.3%). Infine, il traguardo di Leysin sarà posto sulla sommità della salita finale (13.8 km al 6%).

12.02 Guardando il menù cosa ci propone possiamo vedere che saranno ben  cinque i GPM presenti lungo i 159,2 km che dividono le località di Saillon e Leysin. Si parte fortissimo sin da subito, visto che dopo 40 km i ciclisti si troveranno davanti alla salita che porta a Ovronnaz (9.1 km al 9.5%). Immediatamente quindi l’ascesa più complicata della giornata, anche se molto lontana dal traguardo e difficilmente i big si muoveranno.

11.59 Subito scatti e contro scatti in testa al gruppo, con la corsa che transita sul primo dente di giornata.

11.57 INIZIATA LA QUARTA TAPPA DEL GIRO DI ROMANDIA 2024! Buon divertimento e buon ciclismo a tutti!

11.55 Occhio anche a Damiano Caruso (Bahrain-Victorius) e Giulio Ciccone (Lidl-Trek), le due carte principali per i colori azzurri quest’oggi.

11.53 L’iberico vorrà certamente difendere la maglia gialla, ma per la vittoria di tappa dovrà fare i conti anche con Carlos Rodriguez (INEOS Grenadiers), Enric Mas (Movistar Team) e Lenny Martinez (Groupama-FDJ).

11.50 La cronometro di ieri ha rivoluzionato la classifica generale. Juan Ayuso (UAE Team Emirates) ha preso la leadership della graduatoria, guadagnando sei posizioni e mettendosi davanti a tutti, con un margine di 7″ su Ilan Van Wilder (Soudal Quick-Step) e 10″ su Aleksandr Vlasov (BORA-hansgrohe).

11.47 Appuntamento odierno che presenta la frazione più impegnativa della cinque giorni romande, il quale può scompaginare le carte in ottica classifica generale. Carovana che è già impegnata nel tratto di trasferimento, via ufficiale previsto per le 11.55.

11.45 Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla Diretta LIVE della quarta e penultima tappa del Giro di Romandia 2024, breve corsa a tappe organizzata nella zona occidentale della Svizzera francofona che anticipa l’appuntamento clou del mese di maggio, il Giro d’Italia.

Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla Diretta LIVE della quarta e penultima tappa del Giro di Romandia 2024, breve corsa a tappe organizzata nella zona occidentale della Svizzera francofona che anticipa l’appuntamento clou del mese di maggio, il Giro d’Italia. Appuntamento odierno che presenta la frazione più impegnativa della cinque giorni romande, il quale può scompaginare le carte in ottica classifica generale, già scombussolata dai risultati della giornata di ieri.

Come detto, quest’oggi i corridori dovranno affrontare il percorso più ostico della propria avventura stagionale in Romandia. Saranno ben cinque i GPM presenti lungo i 159,2 km che dividono le località di Saillon e Leysin. Si parte fortissimo sin da subito, visto che dopo 40 km i ciclisti si troveranno davanti alla salita che porta a Ovronnaz (9.1 km al 9.5%). Dopo un tratto piuttosto tranquillo, si farà largo un trittico composto dai GPM di La Rasse (2.1 km all’8.5%), Les Rives (9.6 km al 5.4%) e Les Giettes (4.1 km all’8.3%). Infine, il traguardo di Leysin sarà posto sulla sommità della salita finale (13.8 km al 6%).

La cronometro di ieri ha rivoluzionato la classifica generale. Juan Ayuso (UAE Team Emirates) ha preso la leadership della graduatoria, guadagnando sei posizioni e mettendosi davanti a tutti, con un margine di 7″ su Ilan Van Wilder (Soudal Quick-Step) e 10″ su Aleksandr Vlasov (BORA-hansgrohe). L’iberico vorrà certamente difendere la maglia gialla, ma per la vittoria di tappa dovrà fare i conti anche con Carlos Rodriguez (INEOS Grenadiers), Enric Mas (Movistar Team) e Lenny Martinez (Groupama-FDJ). Occhio anche a Damiano Caruso (Bahrain-Victorius) e Giulio Ciccone (Lidl-Trek), le due carti principali per i colori azzurri quest’oggi.

OA Sport vi offre la Diretta LIVE della quarta e penultima tappa del Giro di Romandia 2024, il cui via è programmato alle 11.55. Non perdetevi neanche un minuto della sesta tappa del Giro di Romandia 2024 con la nostra Diretta LIVE, vi aspettiamo!

Argomenti correlati:
Exit mobile version