Lotta
Lotta, bilancio più che deficitario per l’Italia: dieci sconfitte al primo turno in due giorni. Chamizo e Conyedo ultime carte
Prosegue, ancora senza fortuna per i colori azzurri, a Baku, in Azerbaigian, il torneo europeo di qualificazione olimpica della lotta, che mette in palio 2 pass per Parigi 2024 in ciascuna delle 18 categorie di peso complessive tra greco-romana, lotta femminile e stile libero.
Dopo una prima giornata di gare già avara di soddisfazioni per la greco-romana dell’Italia, nella seconda non va meglio per il settore femminile, dato che tutte le azzurre vengono eliminate all’esordio, nel turno di qualificazione ai quarti. Domani chiusura con lo stile libero.
Dopo essere rimasta a bocca asciutta già ai Mondiali 2023, l’Italia resta a secco di pass olimpici sia nella greco-romana che nella femminile anche in questa seconda occasione: l’ultima spiaggia arriverà nel torneo mondiale di qualificazione olimpica, previsto dal 9 al 12 maggio ad Istanbul, in Turchia.
In due giorni sono state dieci su undici le sconfitte all’esordio degli azzurri impegnati tra greco-romana e femminile, tutti fuori nel turno di qualificazione (agli ottavi per la greco-romana ed ai quarti per la femminile), con il solo Nikoloz Kakhelashvili capace di raggiungere almeno gli ottavi.
Saranno in gara domani nello stile libero Simone Piroddu (57 kg), Frank Chamizo (74 kg), Aron Caneva (86 kg), Benjamin Honis (97 kg) ed Abraham Conyedo (125 kg), mentre non ci saranno azzurri nei -65 kg. Nessun italiano è testa di serie nel rispettivo tabellone.