MotoGP
MotoGP, Bagnaia reagisce e chiude il venerdì del GP di Spagna col record della pista. Si rivede Bezzecchi
Finite nell’album dei ricordi le pre-qualifiche del GP di Spagna, quarto appuntamento del Mondiale 2024 di MotoGP. Sul circuito di Jerez de la Frontera, una sessione di un’ora importante per definire gli assetti sulle moto in vista di qualifiche, Sprint Race e gara, su un asfalto con temperatura di 40°C. È arrivata la risposta del campione del mondo in carica, Francesco Bagnaia.
Pecco ha ritrovato sensazioni positive in sella alla Ducati GP24, dopo problemi di settaggio con il motore in fase di frenata. Bagnaia ha saputo mettere insieme i pezzi del puzzle, firmando il nuovo record della pista 1:36.025 e migliorando il primato che già gli apparteneva di 1:36.170. Alle sue spalle si sono classificati gli spagnoli Maverick Vinales (Aprilia) con il crono di 1:36.125 e Marc Marquez (Ducati Gresini) in 1:36.168. A completare la top-5 troviamo un redivivo Marco Bezzecchi, in sella alla Ducati Pertamina Enduro VR46 Racing Team, in 1:36.364 e il leader della classifica generale, Jorge Martin, quinto in 1:36.435 con la Ducati Pramac.
Nella Q2 ci saranno anche gli iberici Pedro Acosta (GasGas) sesto in 1:36.439 e Aleix Espargaro (Aprilia) settimo in 1:36.446, i nostri Enea Bastianini (Ducati ufficiale) ottavo in 1:36.480 e Fabio Di Giannantonio (Ducati Pertamina Enduro VR46 Racing Team) nono in 1:36.536 e lo spagnolo Alex Marquez (Ducati Gresini) decimo in 1:36.539.
Nessuna KTM ufficiale nei migliori dieci, citando la caduta nelle ultime fasi del sudafricano Brad Binder (11°) e ricordando la presenza come wild card di Dani Pedrosa (14°). Ancora in Q1 il francese Fabio Quartararo con la Yamaha (20°) e in grande difficoltà la Honda, con il transalpino Johann Zarco a vestire i panni del migliore (18°), sulla moto del team di Lucio Cecchinello.