Tennis
Nadal torna in campo a Barcellona: possibile derby con Alcaraz in semifinale, ma il tabellone é complicato
Finalmente è il grande momento. O almeno, dovrebbe esserlo. Rafa Nadal è fra i partecipanti dell’ATP500 di Barcellona; dopo la fugace apparizione di gennaio a Brisbane, in cui fece vedere discrete cose fino al ko con Jordan Thompson, e l’esibizione per Netflix con Carlos Alcaraz, il re della terra torna sul terreno a lui congeniale per testarsi in vista di Roland Garros e Olimpiadi. Il suo cammino in Catalogna non sarà però scontato.
Usufruendo del ranking protetto, Nadal andrà ad affrontare il nostro Flavio Cobolli al primo turno. Un buon test contro l’azzurro, che sta provando a sgomitare nel circuito maggiore e reduce dalla sfortunata partita con un quasi omonimo di Rafa, l’indiano Sumit Nagal. L’allievo di Stefano Cobolli non vorrà comunque regalare nulla.
Dal secondo turno il percorso si fa un po’ più impervio. Ad attenderlo c’è Alex De Minaur, che non ha nella terra il terreno probabilmente congeniale alle sue caratteristiche, ma è un regolarista che in questo inizio di 2024 sta rendendo parecchio bene: può essere il primo test probante della stagione. Ottavi in cui il favorito per affrontarlo è eventualmente Arthur Fils, ma non è scontato che se la cavi con uno tra Alexei Popyrin e Daniel Altmaier, mentre ai quarti Ugo Humbert ed Alejandro Davidovich Fokina avrebbero difficoltà ad affrontare un Nadal vicino alla migliore condizione, fattore che resta al momento un’incognita.
Impegni comunque difficili per poter arrivare in semifinale, dove lo attenderebbe Carlos Alcaraz nella partita che tutta Barcellona sogna di vedere. I due non si affrontano in un incontro ufficiale da oltre due anni, dalla semifinale di Indian Wells 2022 dove fu il mancino di Manacor ad imporsi. Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti, con quello che è riconosciuto come il suo erede per la Spagna che ha scalato le classifiche vincendo due Slam e diventando uno dei giocatori più forti del mondo. Se l’incrocio dovesse avvenire, preparate le cinture. Ma anche se dovesse solo arrivare a questo punto del torneo, sarebbe un segnale forte in vista dei grandi appuntamenti stagionali su terra: con Rafa Nadal bisogna sempre fare i conti.