Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Atletica
Olimpiadi Parigi 2024, Gianmarco Tamberi: “Sto vivendo un sogno”
Gianmarco Tamberi sarà, insieme ad Arianna Erigo, uno dei due portabandiera dell’Italia nella cerimonia d’apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024. Un’emozione incredibile per il saltatore in alto che in questi anni ha vinto tutto, che aggiunge così un meraviglioso riconoscimento a una carriera straordinaria.
Olimpiadi Parigi 2024: Arianna Errigo e Gianmarco Tamberi saranno i portabandiera dell’Italia!
Intercettato dall’ANSA, il marchigiano classe 1992 ha detto: “Quest’oggi non potevo ricevere notizia più bella, rappresentare la spedizione italiana ai Giochi di Parigi 2024 mi riempie d’orgoglio. Riconosco che non sono sempre riuscito a rappresentare ogni singolo italiano in questi anni, ma credo anche che riuscire a farlo mantenendo la propria autenticità sia estremamente complesso”.
Tamberi poi ha aggiunto: “Quello che so, con ancora più certezza, è che ho sempre dato tutto me stesso allo sport, mettendolo davanti a qualsiasi altra cosa nella mia vita. Ho cercato di essere un capitano degno del proprio ruolo. Qualcuno che potesse essere quanto più possibile di supporto ai compagni più giovani nei momenti difficili, cercando di creare un gruppo forte e soprattutto unito. Mi ero preparato all’idea che la scelta sarebbe ricaduta su Gregorio Paltrineri, un atleta e un amico del quale nutro un’immensa stima. Le uniche parole che mi venivano in mente se questa fosse stata la scelta finale erano: “Sono fiero di avere un leader come lui a Parigi””.
Infine il campione olimpico delle Olimpiadi di Tokyo ha affermato: “Spero con tutto il cuore di poter essere per l’Italia all’altezza di questo ruolo e prometto che farò di tutto per esserlo. Un profondo grazie al presidente Giovanni Malagò, alla giunta del Coni e al consiglio Nazionale, per la fiducia riposta in me e per aver ridato questo ruolo così importante all’atletica italiana dopo 36 lunghi anni. Sto vivendo un sogno”.