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Panatta conferma: “Sinner è un alieno, avrà una carriera pazzesca”

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Adriano Panatta
Adriano Panatta / IPA Sport

A margine di un’iniziativa di Banca Generali ad Arezzo, Adriano Panatta ha parlato ai microfoni di Teletruria TVWEB di Jannik Sinner e, più in generale, delle differenze tra il tennis attuale e quello che si giocava ai tempi dell’azzurro.

A domanda precisa sulla definizione di “alieno” data nei mesi scorsi da Panatta a Sinner, arriva la conferma di quanto dichiarato: “Non vedo tanti punti deboli. È un giocatore molto solido, molto maturo, per cui credo che che avrà una carriera pazzesca“.

Le differenze tra il tennis ai tempi di Panatta e quello odierno: “E’ un altro sport oggi, è un’altra era, per cui non si possono fare paragoni. Sono cambiate proprio tutte le condizioni, ma è giusto che sia così. Ci sono i periodi in cui si giocava un tennis più romantico. Adesso è un tennis più fisico, più mentale, sicuramente più violento, con meno fantasia, però è altrettanto bello“.

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