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Podismo, la carica dei 40 mila a Vivicittà! Slovenia e Polonia festeggiano sul Lago di Garda

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40.000 podisti in tutta Italia hanno festeggiato i 40 anni di Vivicittà: si è corso per la pace, la legalità, l’inclusione. I più veloci a Pescara e Bari, con il keniano Simon Kibet Loitanyang e la ventunenne Rebecca Volpe.

Partecipanti ben oltre le attese: questa edizione di Vivicittà è stata una festa per 40.000 podisti, propiziata dal bel tempo in tutta Italia. Al via in diretta su Radio 1 Rai sono scattati simultaneamente in 38 diverse città per la pace, la legalità, l’inclusione. Da Torino a Palermo, da Caivano a Roma, dove anche il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ha preso parte a Vivicittà-staffetta per la pace che è partita dalla Moschea, ha toccato la Sinagoga ed è arrivata in piazza San Pietro.

Vincitore assoluto di Vivicittà 2024, in campo maschile, è il 30enne keniano Simon Kibet Loitanyang dell’Atletica Vomano, che ha vinto in 30:42 correndo a Pescara, precedendo il 23enne burundese Patrick Nimubona (30:58) che è arrivato secondo anche nella classifica assoluta nazionale. Al terzo posto si è piazzato il marocchino Ayoub Bouras, che ha vinto la prova di Livorno con il tempo compensato di 31:07.

In campo femminile, vincitrice di Vivicittà nazionale è Rebecca Volpe, la 21enne di Noicattaro tesserata per l’Alteratletica Locorotondo, che nella prova di Bari ha corso in solitaria vincendo in 36:35. Secondo posto assoluto per la 36enne Carla Cocco, che ha vinto la prova di Latina in 37:56, terza classificata Gloria Venturelli, vincitrice assoluta del Vivicittà 2022, che quest’anno ha vinto la prova di Reggio Emilia in 38:28.

“Siamo molto soddisfatti, ancora una volta la bandiera dello sport sociale e per tutti Uisp ha sventolato insieme a quella per la pace – ha detto Tiziano Pesce, presidente nazionale Uisp – un doveroso ringraziamento alle centinaia di volontari e dirigenti dei Comitati Uisp in tutta Italia che ancora una volta hanno reso possibile l’organizzazione di questa manifestazione nazionale, che rimane unica nel suo genere”.

Classifica combinata – Uomini

1 Pescara – Kibet Simon Loitanyang – Ken – 30:42

2 Pescara – Patrik Nimubona – Bur – 30:58

3 Livorno – Ayoub Bouras – Mar – 31:22

4 Bari – Abdul El Yaagoubi – Mar – 32:23

5 Reggio Emilia – Fabio Lusuardi – Ita – 32:26

Classifica combinata – Donne

1 Bari – Rebecca Volpe – Ita – 36:35

2 Latina – Carla Cocco – Ita – 37:56

3 Reggio Emilia – Gloria Venturelli – Ita – 38:28

4 Ferrara – Caterina Mangolini – Ita – 38:44

5 Ferrara – Silvia Vecellio – Ita – 39:16

LA MARATONA (e mezza maratona) del Lago di Garda

Nella prova maschile della 42,195 chilometri della X-BIONIC LAKE GARDA 42, con partenza da Limone sul Garda e arrivo a Malcesine, il traguardo ha visto in prima posizione lo sloveno Michal Puskar del club bernohy.sk con il tempo di 2h48’10”, seguito dallo svedese Andreas Hultqvist del club Tullinge SK, staccato di 43 secondi, e dall’italiano Alessio Zoller dell’Atletica Team Loppio, che ha chiuso la gara in 2h51’38”. Nella prova femminile a festeggiare è stata la polacca Karolina Wasniewska del club Biegiem Radom!, che ha fermato il cronometro sul tempo di 3h12’57”. A completare il podio la tedesca Sarah Winter, distanziata dalla vincitrice di 2:31, e l’austriaca Christina Mandlbauer del club LG Kirchdorf, con il tempo di 3h25’42”.

LA MEZZA MARATONA Il pubblico femminile conferma per il terzo anno consecutivo il proprio attaccamento alla gara: più della metà dei partecipanti alla maratonina LG21, con partenza da Arco di Trento e sempre sul traguardo di Malcesine, era composto da donne. Per il secondo anno consecutivo la più veloce si conferma essere la tedesca Philine Meister del club Early Birds con il tempo di 1h20’55”, seguita con una differenza di 1:18 dalla connazionale Nelly Rassmann del club TV Planegg-Krailling e di 1:27 dall’italiana Bianca Campidelli dell’Atletica Rimini Nord. Tra gli uomini, successo del tedesco Tom Förster del club LG Braunschweig con il tempo di 1h11’40”; sugli altri due gradini del podio gli italiani Luca Vivaldi del club Stivo Running A.S.D. (1h15’05”) e Diego Bazzoli del club Valchiese (1h15’54”).

Doppietta etiope alla Mezza di Genova.

Vittorie straniere alla Mezza di Genova, che ha portato oltre 5.000 corridori a percorrere le strade del capoluogo ligure per la prova che quest’anno era chiamata ad assegnare i titoli nazionali Master sulla distanza dei 21,097 km. Sia l’etiope Jena Sintayehu Dinksa Jena che la sua connazionale Hajer Kahsay behre sono rimasti lontani dai primati della gara, forse anche a causa di una giornata abbastanza umida e calda, anche se priva di vento apprezzabile. La gara maschile ha visto un’aspra lotta tra corridori africani con Jena (Runrace) che alla fine ha debellato la resistenza del connazionale e compagno di colori Gishe Abdi Wako, staccato di appena 3”. Tempo finale dell’etiope 1h05’08”. Terza piazza per il kenyano Simon Mwangi Waithira (Run2gether) a 14” davanti al marocchino dell’AT Running Lhoussaine Oukhrid, a 24”. Quinta posizione per il primo italiano, Simone Petracchia (Pod.Valle Varaita) a 5’01”.

Più netto il successo fra le donne per hajer Kahsay Berhe (Runrace) che in 1h17’24” ha prevalso per 2’20” su Francesca Durante (Atl.Casone Noceto), terza posizione per Manuela Bulf, compagna di colori di quest’ultima, a 3’02”, appena 5” davanti all’ex tricolore di maratona Claudia Gelsomino, anche lei Atl.Casone Noceto. Da sottolineare la settima piazza dell’ex vicecampionessa mondiale ed europea di maratona Valeria Straneo (Azalai Asd) a 4’40”, appena 4” davanti alla tre volte vincitrice sulle strade di Genova Emma Linda Quaglia (Team 42195). La gara come detto valeva quale Campionato Italiano Master, questi i nuovi tricolori:

Simone Peyracchia (Pod.Valle Varaita/SM35), Giovanni Auciello (Atl.Pro Canosa/SM40), Domenico Ricatti (Corricastrovillari/SM45), Andrea Giorgianni (Delta Spedizioni/SM50), Paolo Massarenti (Dynamyk Fitness/SM55), Santino Maccagnan (Giannonerunning Circuit/SM60), Maurizio Vagnoli (Dynamyk Fitness/SM65), Giovanni Gatto (Tre Casali/SM70), Giovannino Mocci (Atl.Novese/SM75), Camillo Pavese (Atl.Novese/SM80), Giuseppe Damato (Borgaretto 75/SM85), Manuela Bulf (Atl.Casone Noceto/SF35), Loretta Bettin (Atl.Paratico/SF40), Francesca Durante (Atl.Casone Noceto/SF45), Carla Primo (Borgaretto 75/SF50), Claudia Gelsomino (Atl.Casone Noceto/SF55), Carmen Piani (Circolo Minerva/SF60), Oriana Martignago (Azzurra Garbagnate/SF65), Silvia Bolognesi (Cambiaso Risso/SF70), Mariella Pellerei (Atl.Santhià/SF75), Franca Maria Monasterolo (Borgaretto 75/SF80). Da sottolineare il tempo della Bolognesi, 1h36’52” che rappresenta il nuovo record mondiale per la sua categoria.

Alla Mezza di Torino, vittoria del Kenya sia fra gli uomini che fra le donne.

1°           EKWAM ABRAHAM, KENYA 1h07’16”

2°           RONCHI LUCA, Luciano sport team 1h07’49”

3°           KIRUI TIMOTHY, KENYA  1h08’38”

Donne

1°          OMOSA TERESIAH KWAMBOKA Kenia -Caivano runners 1h14’36”

2°           GAMERA TETIANA Ukr, atl. Sandro Caldesi  1h22’38”

3°           RESTAGNO LAURA ita, Atl. Mondovi  1h23’47”

Mezza maratona di Rimini, una Slovena prima fra le donne. Italiana la vittoria al maschile.

1°           DELLA PASQUA ALBERTO ita, Dinamo Sport   1h09’24”

2°           BUGLI LORENZO ita, Dinamo Sport   1h09’53”

3°           EL HAISSOUFI ISMAIL ita, atl. Rimini Nord Santarcangelo  1h10’19”

Donne

1°           PITAMIC VOJSKA JASMINA, Slovenia 1h20’53”

2°           PULICI STEFANIA ita, Brontolo bike  1h23’16”

3°           PATTA PAOLA ita, Podistica Solidarietà 1h23’43”

MEZZA DI PRATO

Una festa dello sport a Prato, nella tradizionale mezza maratona, circa 4000 presenze con la camminata e non competitiva. Al traguardo è stato Lin Ndayifukamye (Atletica Castello) in 1h05’37” a vincere davanti e Leonce Bukuru (Atletica Cosenza K42) 1h08’32” e terzo Girma Castelli (Orecchiella Garfagnana) 1h10’07”. Al femminile conquista il podio più alto Cavaline Nahimana in 1h14’21” davanti a Emily Chepkenoi 1h17’37” e terza Alice Tambini (Circolo Minerva) 1h25’11” premiati dal Vice Sindaco Simone Faggi.  Al traguardo anche il sindaco di Prato Matteo Biffoni con il tempo di 2h08’20” ore.

Fabio Fiaschi

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