Scacchi
Scacchi: Olga Zimina resta in zona top ten agli Europei femminili, Marina Brunello subisce la prima sconfitta
Il settimo turno degli Europei femminili di scacchi in corso di svolgimento a Rodi, per la prima volta, non sorride in maniera completa ai colori italiani. Ma, prima di affrontare l’argomento azzurro, va ricordato il mantenimento della vetta della classifica da parte dell’azera Ulviyya Fataliyeva con 6,5 punti su 7.
Veniamo al punto tricolore: per Marina Brunello, dopo un torneo da classificare indubbiamente come eccezionale, è arrivata la prima sconfitta contro la georgiana Lela Javakhishvili (attualmente seconda a 6 insieme alla polacca Alicja Sliwicka). E in un modo, peraltro, difficile da digerire, dato un singolo errore alla 32a mossa con il Bianco: Alfiere sbagliato nel posto sbagliato, che apre il fianco per 32… Cxf2 con conseguenze catastrofiche per l’italiana, che difatti abbandona immediatamente. Ora c’è l’inserimento nel gruppo delle decime a quota 5, e quindi sempre con speranze di tenersi in corsa innanzitutto per un posto in World Cup 2025.
Olga Zimina, invece, riesce a tenersi stretta la patta contro la francese Deimante Daulyte-Cornette, anche se va detto che, proprio alla 45a, la transalpina di origine lituana, con il Bianco, aveva piazzato il Re in e4, una posizione piuttosto pericolosa. Zimina, però, probabilmente non se l’è davvero sentita di rischiare o non ha visto la possibile continuazione che avrebbe dato vita a un finale interessante. Com’è come non è, resta nel gruppo delle quarte a 5,5.
L’ottavo turno proporrà per Zimina il confronto con la ventisettenne di Leopoli (Lviv, Ucraina) Nataliya Buksa, facente parte del team ucraino vincitore delle Olimpiadi scacchistiche 2022 in chiave femminile. Per quanto riguarda Brunello, invece, c’è Diana Wagner, ex Dordhzieva, nativa di Elista (Calmucchia), ma che dal 2022 non gioca più per la Russia e che, anche in virtù del matrimonio con Dennis Wagner, ha ora assunto la nazionalità tedesca.