Oltre Cinquecerchi
Scacchi, Torneo dei Candidati 2024: Gukesh primo da solo a un turno dalla fine. Donne, Tan Zhongyi vede il match mondiale
I conti per il Torneo dei Candidati 2024 in corso di svolgimento a Toronto sono diventati improvvisamente molto semplici a un turno dalla fine, al termine di un sabato di grande lotta sulla scacchiera. Questo vale tanto per il torneo degli uomini quanto per quello delle donne.
In campo maschile, in particolare, chi sorride più di tutti è D Gukesh. L’indiano, a 17 anni, batte Alireza Firouzja in quella che, tra lui e il francese, è la sfida più giovane dell’evento. Non solo: prende mezzo punto di vantaggio su tutti. Questo significa due cose molto banali: al nativo di Chennai basterà una vittoria domani per essere certo di sfidare Ding Liren per il titolo mondiale. Anche una patta gli sarebbe sufficiente, se nessuno dei tre dietro di lui in classifica riuscisse a vincere la propria partita. Quanto al confronto di 13° turno, i problemi se li crea da solo Firouzja, che sbaglia a cambiare le Donne in una posizione molto passiva e con il Re in un angolo e poco difeso, poi Gukesh apre un secondo fronte con i pedoni dell’ala di Donna e a quel punto è abbandono del transalpino in 63 mosse.
Hikaru Nakamura e Ian Nepomniachtchi, nel big match, pattano in 27 mosse, e in 31 lo fanno anche Vidit Gujrathi e Nijat Abasov. Ma, se per l’USA e il russo quel confronto conta e non poco, per l’indiano e l’azero sono solo variazioni dell’ELO FIDE fini alla classifica. Resta in corsa Fabiano Caruana, che battendo Praggnanandhaa con il Nero piomba sul connazionale e su Nepo a quota 8 punti, a mezzo da Gukesh. La scelta di Praggnanandhaa di affidarsi alla Siciliana Rossolimo (quella con 2. Cc3 Cf6 3. Ab5, per intenderci) gli si finisce per ritorcere contro. L’italoamericano, del resto, gli mette pressione fin dall’inizio, guadagnando la qualità (Cavallo per Torre) alla 25a mossa. La compensazione data dalla posizione chiusa dura tanto, anzi tantissimo, ma alla 68a mossa l’indiano commette un errore “chiudendo” erroneamente il proprio Alfiere in a1 ed esponendosi così a una vera brillantezza di Caruana, che raccoglie all’89a (via abbandono) i frutti della propria costante pressione. Potrebbe essere una delle migliori partite giocate da Fabiano in questa fase della carriera senza ombra di dubbio.
La classifica a un turno dalla fine è la seguente: Gukesh 8,5, Nepomniachtchi, Nakamura e Caruana 8, Praggnanandhaa 6, Vidit 5, Firouzja 4,5, Abasov 3,5. Domani ci saranno i due grandi scontri diretti che decideranno tutto: Nakamura-Gukesh e Caruana-Nepomniachtchi. Potrebbero esserci un solo vincitore o uno spareggio a due o a tre (non a quattro).
Per quanto riguarda il campo femminile, invece, sono tre le patte. La bulgara Nurgyul Salimova viene letteralmente graziata dalla russa Kateryna Lagno, l’indiana Humpy Koneru è sempre sul pezzo contro l’ucraina Anna Muzychuk e, soprattutto, la cinese Tan Zhongyi e la russa Aleksandra Goryachkina vanno per la ripetizione di mosse alla 29a. Questo ci porta al confronto decisivo: quello perso dall’altra cinese Lei Tingjie contro l’indiana Vaishali Rameshbabu. Un bruttissimo errore in un finale di Donne e pedoni da parte della cinese diventa il motivo per cui ora, tra Tan Zhongyi e Lei Tingjie, c’è un punto di distanza. Traduzione: la prima può disputare il match mondiale con Ju Wenjun con due risultati su tre con Muzychuk, la seconda deve sperare che la connazionale perda e deve per forza vincere con Koneru. La classifica, del resto, dice Tan Zhongyi 8,5, Lei Tingjie 7,5, Koneru, Lagno, Goryachkina e Vaishali 6,5, Salimova e Muzychuk 5.
13° TURNO – OPEN
GUKESH-FIROUZJA 1-0
NEPOMNIACHTCHI-NAKAMURA 0,5-0,5
PRAGGNANANDHAA-CARUANA 0-1
VIDIT-ABASOV 0,5-0,5
13° TURNO – DONNE
TAN ZHONGYI-GORYACHKINA 0,5-0,5
SALIMOVA-LAGNO 0,5-0,5
KONERU-MUZYCHUK 0,5-0,5
VAISHALI-LEI TINGJIE 1-0