Tennis
Sinner rispetta Nadal: “Batterlo sulla terra resta una delle sfide più difficili del tennis”
Sono parecchie le cose raccontate da Jannik Sinner in conferenza stampa a Madrid. Dopo il suo successo su Lorenzo Sonego in sede di secondo turno, il numero 2 del mondo ha parlato sia del proprio rapporto con il suo connazionale ed amico che di altri aspetti dentro e fuori dal campo.
Inevitabili sono però giunte le domande su Rafael Nadal (arrivate, va detto, prima del successo del maiorchino sull’australiano Alex de Minaur). La prima testa di serie ha scelto queste parole: “Rafa ha dato tantissimo a questo sport. Una mentalità differente per come affrontare sessioni d’allenamento, partite, risalire da situazioni complesse. Mi è sempre piaciuto vederle. Ora è diverso, è padre, la sua famiglia viene con lui. Gli auguro il meglio, spero che il suo corpo continui a funzionare al massimo possibile“.
Sinner lascia solo 3 game a Sonego: avanza a Madrid in poco più di un’ora
L’attestato di stima continua: “Sono sicuro che farà il possibile. Si può vedere che l’intensità con cui si allena e gioca rimane alta. Vincere contro di lui sulla terra rossa rimane una delle missioni più complicate del nostro sport. Per me è sempre stato d’ispirazione per il suo spirito da lottatore, non ha mai mollato nulla e questo è veramente speciale“.
Sinner, peraltro, conosce già Nadal a livello tennistico. Lo ha affrontato tre volte a inizio carriera a livello ATP, sempre perdendo e senza mai riuscire a conquistare un set. Nei quarti del Roland Garros 2020 ci andò più vicino che mai, ma perse 7-6(4) 6-4 6-1. Altri confronti a Roma (2° turno) nel 2021, e finì 7-5 6-4, poi ancora a Parigi, a livello di ottavi, poche settimane dopo: finì 7-5 6-3 6-0. Teoricamente i due potrebbero trovarsi contro in semifinale.