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Softball, Serie A1 2024: giovedì di grande equilibrio e spettacolo. Bollate e Saronno, pari di vertice

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Valentina Tagliavini
Tagliavini / FIBS K73 Duck Photo Press

Si è giocata oggi, in infrasettimanale, la quinta giornata della Serie A1 di softball. Un giorno, per certa misura, ideale per richiamare negli stadi più persone possibili. In cambio, come andremo a vedere tra poco, dello spettacolo è arrivato.

In particolare, tra MKF Bollate e Saronno arriva il pareggio in termini di gare vinte. Nella prima è grande spettacolo, con l’11-7 a favore di Bollate propiziato da un grande quinto inning, in cui entrano il fuoricampo da due punti di Costa, i singoli di Elisa Cecchetti e Bigatton e il triplo di Slaba. Il tutto a contribuire al ribaltamento di risultato dal 2-6 per Saronno. L’Inox Team, però, si riscatta eccome in gara-2, soprattutto per il terzo shutout di Kandra Lamb in cinque gare realizzate (4 valide subite, 3 basi su ball, 11 strikeout). In attacco contano tantissimo due fuoricampo, quello iniziale di Lozada e quello finale di Brugnoli: sono quattro dei sei punti che valgono, appunto, il 6-0.

Tra Pianoro e Forlì, parimenti, c’è l’equa divisione delle vittorie. Gara-1 è dell’Italposa, con un bel 4-0 in cui c’è tanto di Ilaria Cacciamani (12 strikeout). Protagoniste Spiotta (triplo), Giacometti (singolo) fin da subito, poi un errore difensivo e un singolo di Turci chiude il conto. In gara-2, invece, nonostante il fuoricampo di Gasparotto nel quinto inning, Pianoro rimonta nel settimo da uno svantaggio di 1-3 e, con un doppio da due punti di Trevisan e un singolo di Oliveti, riesce a gioire: 4-3.

In tutto ciò, Caronno riesce a portare a casa una doppietta rilevante. Gara-1 è di grandissimo spettacolo e altrettanta incertezza. Su 28 valide (16 delle Rheavendors, 12 delle Thunders di Castelfranco Veneto), inevitabile l’alzarsi del punteggio. Spesso avanti Caronno, ma le Thunders non mollano mai fin quasi alla fine nel 10-7 conclusivo. Importante la forma di Sheldon, ma anche Alicart e Rossini non si lasciano intimorire dal fuoricampo di Soma o dalle valide di De Jonge e Gregnanin. Ancor più lottata è gara-2, che viene decisa da un singolo di Ambrosi nel sesto inning.

Collecchio, contro l’Old Parma, piazza una gara-1 regale, da 10-1 con una grande Alessia Melegari al lancio. Molto diversa, e più bloccata, gara-2, che si decide soltanto alla fine. In realtà, il dopio di Tagliavini che risulta decisivo arriva nella quarta ripresa, ma fondamentale è la difesa di Parma nel tenere la situazione sottomano.

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