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Sonego lotta come un leone, ma cede alla distanza: Humbert ai quarti a Montecarlo

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Lorenzo Sonego
Sonego / IPA Sport

Lorenzo Sonego si ferma negli ottavi di finale del Masters1000 di Montecarlo. Sul Campo dei Principi atmosfera delle grandi occasioni per la sfida contro il francese Ugo Humbert (n.15 del mondo), remake della partita che si tenne un anno fa proprio nel Principato e vinta dall’italiano. Il transalpino è riuscito a prendersi la rivincita, aggiudicandosi l’incontro in rimonta con lo score di 5-7 6-3 6-1. Dopo un primo parziale di alta qualità, Sonego non è riuscito a sfruttare le tante occasioni costruite a metà del secondo parziale e il suo scarso pragmatismo è costato caro. Alla distanza è venuta fuori la freschezza di Humbert, che quindi affronterà nei quarti il norvegese Casper Ruud (testa di serie n.8).

Nel primo set si comprende da subito il contrasto di stili: la grinta e la profondità della combinazione servizio-dritto di Sonego e le rotazioni mancine e piatte di Humbert. I due tennisti danno libero sfogo al loro modo di intendere il tennis, costruendosi due chance (una per parte) per ottenere il break. Sonny è costretto a cancellare l’opportunità nell’ottavo game, il transalpino fa lo stesso nel gioco successivo. Il torinese eleva i giri del motore nell’undicesimo gioco, mettendo tanta pressione al suo avversario, costretto a cedere il servizio. Con autorevolezza il nostro portacolori chiude sul 7-5.

Nel secondo set Sonego si costruisce più volte la possibilità per andare avanti di un break: una nel terzo e ben cinque nel quinto game. Poca concretezza da parte del piemontese che viene pagata a caro prezzo. Alla stretta finale, infatti, è Humbert a capitalizzare la quarta palla break costruita nell’ottavo gioco. Sullo score di 6-3 in favore del francese va in archivio la seconda frazione.

Nel terzo set l’inerzia del confronto è tutto dalla parte del transalpino. Le energie a Sonny vengono meno e Humbert può dilagare, nonostante il tennista nostrano ci metta il cuore in ogni scambio. Finisce quindi sullo score di 6-1 il confronto.

Leggendo le statistiche, si deve prendere atto dei 35 vincenti e 31 errori non forzati del transalpino, rispetto ai 19 winners e 25 gratuiti di Sonego. Non eccelsa la percentuale di punti ottenuti con il servizio da Sonny, ma chiaramente a pesare è il 90% di palle break salvate da Humbert rispetto al 69% dell’italiano.

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