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Tennis, Djokovic e il dilemma del nuovo coach: sarà un volto femminile?

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Novak Djokovic
Djokovic / Lapresse

Mentre Jannik Sinner procede come un treno in corsa, Novak Djokovic è fermo ai box dopo l’eliminazione prematura a Indian Wells. Il serbo si sta allenando per tornare sulla terra battuta di Montecarlo, ma nel suo futuro ci sono diverse nubi.

L’attuale numero 1 del mondo, dopo essersi separato da Artaldi e la moglie e aver cambiato il suo management a inizio anno, ha annunciato la separazione con l’allenatore Goran Ivanisevic. Con qualche dichiarazione piccata nei giorni scorsi Nole aveva annunciato: “Se ci sarà un nuovo allenatore, ve lo farò sapere”, lasciando quindi aperta la porta a una sorta di autogestione.

Se inizialmente la soluzione interna dell’amico spagnolo Gomez Herrera sembrava la più logica, le indiscrezioni delle ultime ore vanno in un’altra direzione. I media serbi suggeriscono che tra le candidate ci sono le ex tenniste Amelie Mauresmo e Conchita Martinez. Mauresmo che ha già collaborato in passato con Andy Murray e Lucas Pouille.

Altre ipotesi ricondurrebbero invece ai nomi dello storico coach Marian Vajda, tornato a collaborare con Djokovic anche nel periodo difficile tra il 2017 e il 2018, oltre alla suggestiva ipotesi di John McEnroe. Tanti nomi, ma ancora ben poco di concreto.

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