Tennis
TESTA DA CAMPIONE! Sinner argina un indemoniato Rune e approda in semifinale a Montecarlo dopo una dura battaglia
La rivincita è servita. Jannik Sinner supera Holger Rune nei quarti di finale del Masters 1000 di Montecarlo, vendicando il ko dell’anno scorso, imponendosi in tre set con il punteggio di 6-4 6-7 6-3 dopo due ore e quarantadue minuti di gioco. Nuovamente è stata una partita complicatissima quella contro l’indemoniato danese, ma ancora una volta in questo 2024 Jannik si è dimostrato superiore ad ogni avversario. L’altoatesino ha vinto il match con la sua testa, con la capacità di restare concentrato e di non farsi distrarre dalle solite manfrine di Rune, colpendo nel momento decisivo del terzo set.
Adesso Sinner affronterà il greco Stefanos Tsitsipas, che si è ritrovato sulla terra rossa. L’ellenico ha nella terra rossa la sua superficie preferita e sta giocando molto bene in questa settimana. Oggi è arrivato il successo sul russo Karen Khachanov con il punteggio di 64-62.
Sinner ha chiuso con 5 ace e vincendo l’87% dei punti con la prima di servizio e il 68% con la seconda. Rune ha concluso con 33 vincenti contro i 28 dell’azzurro, ma soprattutto il danese ha commesso 23 errori non forzati contro gli 11 dell’altoatesino.
Sinner si trova ad affrontare una palla break nel quarto gioco, ma annulla tutto con lo schema servizio-dritto. Scampato il pericolo, l’altoatesino si costruisce la possibilità di ottenere il break e la sfrutta immediatamente, mandando fuori giri il danese con il rovescio dopo uno scambio interminabile. Jannik è perfetto nei propri turni di servizio e si prende il primo set con il punteggio di 6-4.
Nel secondo set si segue l’andamento dei turni di servizio, ma nel quinto gioco Sinner si porta sullo 0-40, complice due doppi falli del Rune. Il danese, però, ne esce benissimo, annullando benissimo le palle break, soprattutto con una pregevolissima palla break sull’ultima. Nell’undicesimo game succede di tutto, con Rune che chiama anche il supervisor dopo aver ricevuto un warning dall’arbitro per un diverbio con il pubblico. Jannik si porta 0-40, ma Rune rimonta ancora complici due brutti errori in risposta dell’azzurro. Si scivola al tie-break con Sinner che riesce a portarsi sul 6-4. Rune annulla il primo con un fantastico dritto vincente e poi la risposta dell’azzurro esce di poco. Rune non sbaglia nulla e chiude 8-6, portando il match al terzo.
Nel terzo set la tensione è palpabile, con Sinner che comunque risponde colpo su colpo ad un Rune indemoniato. Il danese, però, si procura una palla break nel quinto game, ma la spreca malamente con un palla corta che arriva con difficoltà alla rete. Nell’ottavo game Sinner trova prima un gran passante di rovescio e poi soprattutto la risposta vincente che lo porta sul 15-40. Rune è in difficoltà ed ecco che arriva il doppio fallo sulla palla break. Sinner non concede nulla e va a chiudere sul 6-3, qualificandosi per le semifinali.