Pallavolo
Volley, Monza inventa la magia: espugna Trento e riapre la semifinale scudetto
Monza ha sconfitto Trento per 3-2 (24-26; 25-22; 27-25; 25-27; 15-13) nella gara-3 della semifinale scudetto e ha riaperto la serie. Ora i Campioni d’Italia conducono per 2-1 dopo non essere riusciti a chiudere i conti di fronte al proprio pubblico e così giovedì sera si andrà in scena alla Opiquad Arena per la quarta partita di un confronto che si sta rivelando decisamente acceso tra i vincitori della regular season e la quinta forza del tabellone, già capace di eliminare Civitanova nel turno precedente. Gli uomini di Fabio Soli proveranno a imporsi in trasferta per volare in finale, i padroni di casa inseguiranno una nuova impresa per giocarsi la bella di spareggio.
Superba prova da parte degli attaccanti Eric Loeppky (24 punti), Ran Takahashi (25) e Stephen Maar (22) sotto la regia di Fernando “Cachopa” Kreling. Da annotare anche la prova dei centrali Gianluca Galassi (8 punti, 3 ace) e Gabriele Di Martino (9 punti, 4 muri). A Trento non sono bastati l’opposto Kamil Rychlicki (15) e gli schiacciatori Daniele Lavia (20) e Alessandro Michieletto (24), c’è stato spazio anche per Gabriele Nelli (9), in doppia cifra anche il centrale Jan Kozamernik (11) affiancato in reparto da Marko Podrascanin (7, 4 muri) sotto la guida di Alessandro Acquarone.
LA CRONACA DELLA PARTITA
Kozamernik lancia Trento in avvio di primo set con un primo tempo e un muro, poi Michieletto firma il mani-out del 4-1. Superba pipe di Lavia e parallela di Rychlicki (7-4), ma Loeppky e Takahashi rispondono subito presente per il pareggio a quota sette. Si prosegue sul filo dell’equilibrio, poi i dolomitici firmano un break con l’ace di Kozamernik e il muro di Michieletto (12-10). I Campioni d’Italia allungano sul turno in battuta di Rychlicki: due ace intervallati da una fiondata di Michieletto e da un’invasione degli ospiti per il 17-12. Botta e risposta a suon di muri tra Loeppky e Acquarone (21-16), poi Monza riesce in una clamorosa rimonta: pipe e mani-out di Maar, due muri consecutivi di Di Martino, stampatona di Maar e pareggio a quota 21. Si arriva sul 23-23 e Loeppky firma l’ace che regala il set-point a Monza, ma se lo autoannulla sbagliando al servizio. Lavia si scatena in pipe e poi Takahashi sbaglia, consegnando il parziale ai padroni di casa.
Il primo break della seconda frazione porta la firma di Maar e Takahashi (7-5), poi Monza allunga con i diagonali di Maar (10-7). Takahashi sfida Rychlicki a viso aperto e i brianzoli rimangono in vantaggio (14-11), prima che Rychlicki si esalti con mani-out e muro (15-16). I brianzoli non demordono e restano avanti (21-18), prima della pipe di Maar (22-19). Errore al servizio degli ospiti ed errore offensivo di Maar (21-22), ma un primo tempo di Di Martino e un errore al servizio di Lavia valgono il 24-22. Ci pensa Cachopa a chiudere i conti e a regalare a Monza il secondo set.
Nel terzo parziale sono un muro di Kozamernik e un diagonale di Michieletto a lanciare Trento (4-2), ma una bordata di Maar e un primo tempo in rete di Podrascanin riportano il punteggio in parità (5-5). Monza mette la freccia con un mani-out e un diagonale di Takahashi (5-7), poi un muro di Maar, una parallela e una stampatona di Loeppky permettono agli ospiti di doppiare l’Itas (12-6). Sono i muri di Kozamernik e Podrascanin a riavvicinare Trento (11-14 e 13-16), ma due mani-out di Takahashi tengono momentaneamente a bada i dolomitici (15-19). Pipe di Michieletto e ace di Lavia per il 17-19, Takahashi risponde a Michieletto (19-22). La pipe di Lavia e un muro di Acquarone portano Trento a -1 (21-22), per poi trovare il pareggio a quota 23 con un diagonale di Lavia e un errore di Takahashi. Takahashi si procura il primo set-point, ma i brianzoli sbaglia il servizio successivo. Errore in attacco di Maar e Trento ha un’occasione, ma Loeppky la annulla (25-25). Ace di Di Martino e poi Michieletto commette fallo di seconda linea, regalano il set a Monza, che si issa così sul 2-1.
Monza è in totale fiducia e tenta anche la fuga in avvio di quarto set: una stampatona di Di Martino e due muri di Galassi per il +3 (7-4). Il subentrato Nelli prova a tenere a galla Trento con un mani-out e un diagonale (8-9), poi Michieletto trova la pipe del pareggio a quota 9. Break dei dolomitici con il vincente di Lavia (11-9), ma la stoccata di Maar e il diagonale out di Lavia valgono una nuova parità (11-11). Monza commette due errori al servizio e Podrascanin punisce con due grandi muri che permettono a Trento di portarsi sul +3 (16-13). Monza non molla e si riavvicina con il vincente di Takahashi e l’ace di Galassi (16-15), ma Lavia è glaciale con due punti preziosissimi (19-16). Loeppky non è da meno (20-19), ma i pallonetti di Lavia e Nelli permettono all’Itas di restare in vantaggio (22-21). Brutale vincente di Michieletto (23-21), scambio di errori al servizio e Trento ha due set-point (24-22), che vengono però annullati da Takahashi e Maar (24-24). Trento si procura due set-point, entrambi annullati da Maar (25-25). Lo schiacciatore sbaglia però una parallela e Kozamernik concretizza la terza occasione utile con un grande muro che vale il tie-break.
La frazione decisiva è in equilibrio fino al 6-6, poi Monza annulla con due mani-out di Takahashi (7-9). I brianzoli conservano il margine con un diagonale di Loeppky e una pipe di Takahashi (12-9), poi il mani-out di Loeppky vale il 13-10. Nel momento più difficile Trento riemerge con un vincente di Nelli e una parallela di Michieletto (12-13), ma poi sbaglia il servizio seguente (12-14). Monza ha due match-point: Michieletto annulla il primo, ma poi Takahashi si inventa un muro da brividi e i brianzoli vincono una partita incredibile.