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Volley, Perugia Campione d’Italia. Giannelli e Leon da brividi: secondo scudetto rossonero, Monza ko

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Perugia volley / Valerio Origo

Perugia si è laureata Campione d’Italia per la seconda volta nella sua storia, conquistando lo scudetto di volley maschile a distanza di sei anni dall’ultimo sigillo. I Block Devils hanno sconfitto Monza per 3-1 (19-25; 25-23; 27-25; 25-20) nella gara-4 della finale che assegnava il tricolore, hanno espugnato la Opiquad Arena e hanno così chiuso la serie per 3-1. I rossoneri , secondi in regular season, hanno riscattato le sconfitte rimediate negli atti conclusivi del 2019, 2021, 2022 contro Civitanova e possono finalmente tornare a fare festa. Perugia completa il poker stagionale: Scudetto, Coppa Italia, Supercoppa Italiana, Mondiale per Club (è mancata un’affermazione europea perché la squadra non si era qualificata lo scorso anno).

I ragazzi di coach Angelo Lorenzetti, al secondo sigillo consecutivo dopo quello di dodici mesi fa alla guida di Trento ed al quinto in carriera in quattro società differenti (Modena, Piacenza, Trento, Perugia), spengono i sogni di gloria dei brianzoli. Il Vero Volley è stato la grande rivelazione della stagione: dopo il quinto posto al termine della stagione regolare, gli uomini di coach Massimo Eccheli hanno stravolto qualsiasi pronostico, eliminando Civitanova e Trento vincendo gara-5 in trasferta. Anche oggi i padroni di casa ci hanno provato, imponendosi nel primo set e tentando l’impossibile nella terza frazione prima di crollare. Entrambe le squadre si sono qualificate alla prossima edizione della Champions League insieme a Milano (debutto per i lombardi).

Applausi a scena aperta per lo schiacciatore Wilfredo Leon, entrato a partire dal secondo set e capace di mettere a segno 25 punti. Il fuoriclasse polacco di origini cubane ha finalmente vinto lo scudetto con gli umbri e ora lascerà la Superlega. Simone Giannelli ha deciso un paio di momenti cruciali, da autentico fenomeno in cabina di regia (8 punti). In spolvero anche gli attaccanti Jaimes Jesus Herrera (7), Oleh Plotnytskyi (9) e Kamil Semeniuk (6), al centro Flavio Gualberto (8) e Roberto Russo (7), in luce il libero Massimo Colaci. A Monza non sono bastati gli attaccanti Eric Loeppky (15), Stephen Maar (20), Ran Takahashi (14) e il centrale Gianluca Galassi (12 punti, 5 muri) affiancato in reparto da Gabriele Di Martino (5).

LA CRONACA DI MONZA-PERUGIA, GARA-4 FINALE SCUDETTO

Perugia ottiene il primo break nel set d’apertura con un bel diagonale di Plotnytskyi (6-4), confermandolo con un primo tempo di Russo e una pipe di Semeniuk (8-6). Ben Tara sbaglia da posto due e il diagonale stretto di Takahashi vale il pareggio a quota 8, Monza non si ferma e allunga sfruttando i due errori offensivi di Plotnytskyi e Ben Tara (11-9). Sul 12-11 i brianzoli hanno una fiammata: ace di Takahashi, mani-out di Galassi, muro di Maar, primo tempo e muro di Galassi per il 18-13. Stampatona di Galassi (20-14), ma Perugia non demorde e si avvicina con i colpi di Leon e Giannelli (21-18). I padroni di casa non si scompongono e chiudono i conti con Loeppky e Maar.

Takahashi grande protagonista anche in avvio di secondo set con diagonale e ace, intervallati dalla slash di Maar, per il 6-5. Botta e risposta tra Russo e Di Martino, poi Monza allunga con un muro di Galassi, due staffilate di Loeppky e un muro di Maar (12-7). Il Vero Volley vola sulle ali dell’entusiasmo, ma sul 14-10 i Block Devils si rianimano: mani-out di Herrera, diagonale e pallonetto di Leon, che poi stampa il muro del 14-15. Leon è indemoniato, firma altri due punti e si arriva sul pareggio a quota 16. Si procede punto a punto fino al 21-21, quando Leon mette a terra una grande parallela e Herrera chiude la slash del 23-21 approfittando di un errore di Cachopa. Monza riesce a pareggiare a quota 23 con una magia di Maar, ma poi ci pensano Leon in parallela e Giannelli con un vincente a sorpresa in una situazione difficile.

Perugia riparte pimpante nel terzo set con una pipe di Plotnytskyi e un ace di Herrera (3-5). Mani-out di Leon e diagonale di Giannelli (4-7), poi sono ancora Herrera e Plotnytskyi a mettersi in mostra prima del muro di Flavio che vale il 12-8. Botta e risposta tra Galassi e Russo a suon di primi tempi, prima della slash di Giannelli per il 15-10. Primo tempo di russo e vincente di Plotnytskyi prima dell’ace di Giannelli (19-13). Sembra fatta, ma Monza non demorde grazie al mordente di Loeppky e Maar (16-19). Gli umbri restano in vantaggio (22-19) e si procurano tre set-point (24-21): Takahashi annulla il primo con un ace, Di Martino cancella il secondo e il terzo con due muri spaziali (24-24). Giannelli chiude di seconda e procura un altro set-point che viene annullato da Takahashi (25-25). Nuova chance per Perugia con il primo tempo di Flavio, Maar attacca fuori e i Block Devils si portano sul 2-1.

Perugia scappa via in avvio della quarta frazione con Giannelli ed Herrera (5-1), poi Leon ed Herrera confermano il margine (8-4). Galassi tiene a galla Monza con muro, primo tempo e slash (7-9), ma Leon non concede margini con una parallela e un ace (12-8). Giannelli strabilia di seconda (13-10), poi Cachopa sbaglia in palleggio, Loeppky attacca fuori e Semeniuk timbra il vincente del 16-10. Sembra fatta per Perugia, ma Monza ci crede fino in fondo: diagonale e mani-out di Maar, invasione degli umbri, muro di Galassi e diagonale di Maar per il 16-17. Sul più bello Monza commette un’invasione e poi Flavio stampa il muro del 19-16. Botta e risposta tra Leon e Maar (20-18), poi errore al servizio dei padroni di casa e Leon firma di forza il 22-18. Questa volta Perugia non si blocca: Leon firma due punti da autentico gigante (24-19) e i Block Devils festeggiano lo scudetto con il mani-out di Semeniuk.

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