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Volley, Perugia tiene a bada la rimonta di Monza e vince gara-3: lo scudetto è a un passo

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Perugia volley / IPA Agency

Perugia ha sconfitto Monza per 3-1 (25-15; 25-18; 24-26; 25-19) nella gara-3 della Finale Scudetto di volley maschile e si è così portata in avvio per 2-1 nella serie che assegna il tricolore. I Block Devils hanno dominato i primi due set andati in scena di fronte al proprio pubblico del PalaBarton, hanno poi subito il colpo di coda degli ospiti prima di scatenarsi nel quarto parziale e ora si trovano a un solo successo dalla conquista del secondo titolo della propria storia.

Perugia ha preso il controllo delle operazioni fin dalle prime battute dei tre set, spingendo continuamente e costantemente, senza lasciare fiato agli uomini di coach Massimo Eccheli. La rivelazione brianzola, al primo atto atto conclusivo per il club e tra l’altro da testa di serie numero 5 (dopo aver eliminato le corazzate Civitanova e Trento in gara-5), ha avuto una reazione nel terzo set salvo poi crollare sotto i colpi dei rossoneri e ora saranno obbligati a imporsi tra le mura amiche domenica pomeriggio per meritarsi la bella di spareggio.

Il sestetto di Angelo Lorenzetti ha ampiamente meritato il successo, trascinata dalla magistrale regia di Simone Giannelli (3) e dalle folate del micidiale schiacciatore Oleh Plotnytskyi (14). In grande spolvero anche gli schiacciatori Kamil Semeniuk (12) e Wassim Ben Tara (20 punti, 4 muri), bene i centrali Roberto Russo (9) e Flavio Gualberto (8). Magistrale Wilfredo Leon quando è stato chiamato in causa (6 punti). A Monza non sono bastati gli attaccanti Eric Loeppky (17), Stephen Maar (11) e Ran Takahashi (14) al centro Gabriele Di Martino (5) e Gianluca Galassi (9).

LA CRONACA DELLA PARTITA

Perugia cerca l’allungo in avvio di primo set con un diagonale di Semeniuk e un ace di Flavio, ma Maar e Galassi rispondono presente (5-5). Monza sbaglia al servizio, Russo si scatena con muro e primo tempo (8-5). I brianzoli cercano di restare aggrappati con Takahashi (10-8), ma un tocco di seconda di Giannelli e un muro di Flavio valgono l’allungo per i padroni di casa (12-8). I Block Devils volano sulle ali dell’entusiasmo: mani-out, ace e pipe di Plotnytskyi (16-10), primo tempo di Russo, diagonali di Ben Tara e Plotnytskyi prima dei due ace di Semeniuk (21-12). Gli umbri amministrano e chiudono con il muro di Ben Tara.

Monza è più propositiva e lotta nel secondo set fino al 7-7. Simone Giannelli cade male da un muro e la sua smorfia di dolore è preoccupante per qualche istante, ma il capitano resta stoicamente in campo nonostante il fastidio alla caviglia destra (nulla di grave) e detta legge da gran fuoriclasse. Perugia vola via: mani-out di Plotnytskyi, diagonale di Ben Tara, errore di Takahashi, vicente di Plotnytskyi e 12-7. A seguire muro di Flavio e ace di Russo (15-8), Loeppky non basta a Monza per arginare i padroni di casa (19-11). La superiorità dei rossoneri è schiacciante (20-13), il finale è di gestione e chiude Semeniuk.

Serrato avvio di terzo set (7-7), poi Monza guadagna il break con un primo tempo di Galassi e un errore di Plotnytskyi (7-9). Perugia pareggia prontamente con un tocco di Giannelli e un vincente di Ben Tara, poi scappa via con un muro di Flavio e un ace di Plotnytskyi (12-10). Ben Tara è scatenato e con due sassate respinge il tentativo di rimonta da parte di Takahashi e Loeppky (18-16), ma si materializza un clamoroso ribaltone: errore al servizio di Perugia, ace di Galassi e attacco out di Ben Tara per il 18-19. Botta e risposta tra il subentrato Leon e Loeppky (22-24), Monza si guadagna due set-point ma Russo e Ben Tara li annulla di forza (24-24). Maar se ne procura un altro e chiude i conti con un ace.

Due muri di Ben Tara e due mani-out di Semeniuk per il 6-2. Takahashi e Mar non demordono (10-7 e 11-10). Si arriva punto a punto fino al 16-15, poi un muro di Giannelli e un diagonale di Ben Tara valgono il 19-15. Maar ha un paio di guizzi (19-17), poi sale in cattedra Leon con una parallela e due ace che valgono il 23-17. Ben Tara chiude i conti.

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