Tennis
Ambesi respinge le polemiche su Darderi: “A Parigi non tiferemo forse per Andy Diaz? Qual è il problema?”
Massimiliano Ambesi, telecronista di Eurosport, ha tracciato un bilancio degli italiani agli Internazionali d’Italia in occasione dell’ultima puntata di Tennis Mania, trasmissione del canale YouTube di OA Sport: “Musetti non stava bene, i virus ti debilitano per 48 ore poi recuperi, infatti sarà in campo settimana prossima al Challenger di Torino. Non sono stupito dal fatto che i protagonisti della Davis abbiano avuto problemi: le situazioni di Arnaldi e Musetti sono figlie di contingenze, Sonego ha perso ma è in difficoltà e la qualificazione alle Olimpiadi è difficile da raggiungere. Il Challenger di Torino vale 175 e può cambiare le cose: se Cobolli vince a Torino chiude il gap da Darderi, Sonego avrebbe bisogno di quello e di qualcosa in più a Parigi“.
Il giornalista ha poi proseguito: “Ieri di cinque partite ne hai vinte due, ma quelli che hanno vinto hanno battuto due top-30. Non era scontato che Darderi battesse Navone, sulla terra ha un potenziale notevole. Passaro guarda con fiducia al prossimo turno, Fognini ha perso, ma l’avversario è in condizione, vediamo Nardi questa sera. Non credo che il bilancio sia negativo: non voglio fare l’ottimista a tutti i costi, ma si sono visti dei buoni segnali. Ormai in un 1000 se non ti presenti al 90% della condizione vai a casa, anche se ti chiami, che ne so, Zverev“.
Su Cobolli: “Ha giocato una buona partita con Korda, giocatore solido. Cobolli sta crescendo come dimensione, è un giocatore che può stare stabilmente in top-40 e poi da vedere quale sarà la sua crescita”.
Discorso diverso per Luciano Darderi: “Zverev è uno dei favoriti per vincere Parigi e Roma è un contesto ideale per il suo tennis, ancora più di Madrid. Il tabellone non dice bene a Darderi, ma sarà una sfida che darà una dimensione al valore attuale dell’italiano. Il successo contro Shapovalov è stato significativo. Navone è un top-30 e ieri è stato messo in un angolo“.
Ieri è caduta una borraccia in testa a Novak Djokovic: “In tanti hanno puntato il dito senza seguire la vicenda. Sono giornalisti e influencer a voler lanciare messaggi su certi temi. Ieri ho pensato, da alcuni commenti che ho letto, che una borraccia fosse stata lanciata contro Djokovic. Mi sono documentato e non era così. Non c’è il senso della misura. Quello che è avvenuto nel match di Korda va condannato (il giocatore è stato pesantemente insultato da alcuni spettatori, ndr). Alcuni dicono che è normale, ma non è così. C’è il solito problema di educazione sportiva. Quella partita poteva essere condizionata da quello che il pubblico aveva messo in scena. Penso che si debba agire isolando certe persone“.
Sui social alcune persone hanno messo in dubbio l’italianità di Darderi, Massimiliano Ambesi ha voluto rispondere in maniera chiara: “Anche se Darderi fosse argentino in tutto per tutto e avesse deciso di difendere i colori italiani quale sarebbe il problema? Ora arrivano le Olimpiadi, c’è il triplista Andy Diaz e tutti tiferanno per l’oro. Quando c’erano Fiona May e Josefa Idem non è che non le abbiamo sostenute. Sono atleti da sostenere, difendono la bandiera italiana: quando il pilota tedesco gareggia con la Ferrari diventa la bandiera italiana, quale è la differenza tra le due cose? Di che cosa stiamo parlando nel 2024, se siamo legati a questo discorso c’è un problema. Ci sono dei Comitati Olimpici che anche a Parigi conquisteranno medaglie con atleti che nulla hanno a che vedere con quei Paesi. Diego Dominguez ha scritto pagine di storia del rugby italiano, lo abbiamo tifato e anche nel dopo carriera ha avuto un ruolo“.
L’esperto è tornato anche sul tema degli infortuni: “In una stagione che dura undici mesi è difficile mantenere la condizione e privilegiare un torneo rispetto ad altri. Ho letto tante cose in questi giorni legate agli infortuni delle ultime settimane e tanti nomi importanti propongono di accorciare la stagione. Non penso sia possibile, anzi aggiungeranno altri Masters 1000, ma se non vuoi trovarti con atleti a mezzo servizio devi inventarti qualcosa e secondo me si può intervenire modificando il sistema di punteggio del ranking“.