Roland Garros

Andrey Rublev si scusa per il suo comportamento in campo: “Non ricordo di aver fatto peggio in uno Slam”

Pubblicato

il

Deve cospargersi il capo di cenere Andrey Rublev. Il russo (n.6 del mondo) è stato sconfitto da Matteo Arnaldi, nel terzo turno del Roland Garros 2024. 7-6 (6) 6-2 6-4 lo score in favore dell’azzurro, che ha disputato una partita perfetta e ha saputo approfittare delle reazioni inconsulte del moscovita, irato con se stesso rispetto all’andamento del match.

Ne ha parlato in conferenza stampa il russo: “Sono completamente deluso da me stesso per come mi sono comportato, per come ho agito, e non ricordo di essermi mai comportato peggio in uno Slam. Non c’è molto da dire“, la sincerità del n.6 ATP. “Non so cosa mi sia successo, a Madrid ho fatto davvero un bel risultato. Ora sto giocando di nuovo bene, ma il problema è la testa, che praticamente mi ha affossato“, ha sottolineato Rublev.

Entrando nello specifico: “Il modo in cui ho perso il primo set, mi ha poi portato a perdere il controllo nel parziale successivo. Una situazione che ha dato un chiaro vantaggio anche ad Arnaldi, che è salito di livello sempre di più e ha vinto con merito. Chiaramente, quando mi sono messo in quella situazione, pensare di risalire è molto difficile. Evidentemente non riesco a essere sufficientemente gentile con me stesso“, ha concluso il moscovita.

Ricordiamo che in questa stagione Rublev era stato anche squalificato nel torneo di Dubai per intemperanze nei confronti di un giudice di linea. Una sanzione che ha alimentato tante polemiche, visto che poi sulle accuse mosse al russo l’ATP ha dovuto fare un po’ retromarcia. Resta però un comportamento decisamente sopra le righe.

Exit mobile version