Arrampicata Sportiva

Arrampicata sportiva, Matteo Zurloni illumina la spedizione italiana a Salt Lake City

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Non erano tanti gli italiani presenti nella tappa di Coppa del Mondo 2024 di arrampicata sportiva a Salt Lake City (Stati Uniti). L’Italia si presentava senza atlete al femminile, nel boulder maschile con Pietro Biagini e Nicolò Sartirana e nella velocità con Luca Robbiati e soprattutto Matteo Zurloni.

I messaggi lanciati da Zurloni nella specialità speed, nella quale è campione del mondo, sono stati ancora molto positivi. Al termine delle due manche di qualifica, il 22enne di Segrate si è piazzato in quarta posizione, ottenendo il pass per la fase ad eliminazione a diretta.

Un tabellone a eliminazione diretta che è stato entusiasmante per l’azzurro: supera negli ottavi l’ucraino Pavlenko, col tempo di 5”32, e nei quarti il giapponese Kazuki Tanii, col tempo di 5”27 per poi cedere in semifinale in una sfida fantastica e di altissimo livello contro Samuel Watson. 4”81 per Watson e 5”02 per Zurloni i crono: il lombardo ha poi ceduto nella finale per il terzo posto contro l’austriaco Kevin Amon. In ogni caso, con una concorrenza di alto livello, l’azzurro è stato estremamente competitivo: la rotta è dritta verso Parigi 2024.

Un peccato invece per Luca Robbiati, che non è riuscito ad accedere agli ottavi di finale, arrivando al 20esimo posto nelle qualifiche e vedendosi sfumare la qualificazione per appena 22 centesimi. Per quanto riguarda il boulder, nulla da fare per i nostri Pietro Biagini e Nicolò Sartirana che si sono classificati rispettivamente 43° e 49°, non riuscendo così a passare in semifinale.

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