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Ciclismo

Arrivano le Alpi al Giro d’Italia! La tappa più lunga: 222 km con il Mortirolo e le rampe del Mottolino

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Tadej Pogacar
Tadej Pogacar - LaPresse

Una delle tappe più attese di tutto il Giro d’Italia 2024. Si chiude domani la seconda settimana della Corsa Rosa con la quindicesima frazione, la più lunga, di 222 chilometri, ma soprattutto 5724 metri di dislivello. Si parte da Manerba del Garda e si arriva a Livigno, sulle rampe del Mottolino.

Sarà una giornata intensissima, ricca di insidie e con una battaglia assicurata tra gli uomini di classifica. Cinque i GPM da affrontare, ben tre di prima categoria. Si comincia più leggeri con l’ascesa a Lodrino subito e il Colle di San Zeno, già una difficoltà importante con 13,7 chilometri al 6,7% di pendenza media.

Poi, un tratto di riposo nel fondovalle, e si approccia la parte decisiva della tappa. L’attesissimo Mortirolo, anche se non dal versante più duro: 12,6 chilometri al 7,7% di pendenza media sono sempre durissimi. Lunga discesa, ancora fondovalle e si va verso le ultime difficoltà di giornata.

Passo di Foscagno, molto lungo, di 14,6 chilometri al 6,3% di pendenza media, che anticipa l’ultimo strappo: si va verso il Mottolino con 4,6 km al 7,7% ed ultimi due chilometri che non scendono mai sotto il 10%.

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