Atletica
Atletica, Bednarek stellare sui 200 in Diamond League. Dos Santos spaventa Warholm, 8.52 dal lungo ma…
A Doha (Qatar) è andata in scena la terza tappa della Diamond League, il massimo circuito internazionale itinerante di atletica leggera. Ad arricchire la serata è stato il superbo 19.67 corso da Kenneth Bednarek sui 200 metri, senza dimenticarsi del mondiale stagionale sui 5000 metri femminile. Non tragga in inganno il balzo da 8.52 metri valso il successo nel salto in lungo: è stato condizionato da un’incredibile folata pari a 5,2 m/s. Superbo il 46.86 con cui Alison Dos Santos ha trionfato sui 400 ostacoli.
RISULTATI DIAMOND LEAGUE OGGI
200 METRI (MASCHILE) – Kenneth Bednarek si scatena sfruttando un vento favorevole di 1,7 m/s e correndo un eccezionale 19.67: ritoccato di quattro centesimi il mondiale stagionale, migliorato di un centesimo il personale, 14mo atleta della storia sul mezzo giro di pista. L’argento olimpico ha surclassato i connazionali Courtney Lindsey (20.01 per l’ex detentore della world lead) e Kyree King (20.21).
400 OSTACOLI (MASCHILE) – Alison Dos Santos sfonda il muro dei 47 secondi e vince con un sontuoso 46.86: miglior prestazione mondiale stagionale e tempo da medaglia olimpica. Il brasiliano ha dominato in maniera perentoria, surclassati lo statunitense CJ Allen (48.39) e il francese Wilfried Happo (49.10). Messaggio chiaro per Warholm.
SALTO IN LUNGO (MASCHILE) – Fa sensazione la misura timbrata da Carey McLeod, ma soltanto a un primo sguardo: arriva sì un roboante 8.52 metri, ma viziato da un vento favorevole pari ad addirittura 5,2 m/s. Il caraibico è riuscito ad avere la meglio sul greco Miltiadis Tentoglou: il Campione Olimpico e del mondo si è fermato a 8.36 metri con 1,9 m/s di brezza alle spalle. Terzo lo svizzero Simon Ehammer (8.30).
3000 SIEPI (MASCHILE) – L’etiope Samuel Firewu batte il keniano Abraham Kibiwot nello spalla a spalla finale, firmando il mondiale stagionale (8:07.25).
5000 METRI (FEMMINILE) – Arriva la brillante miglior prestazione mondiale stagionale siglata dalla keniana Beatrice Chebet (14:26.98), che si è lasciata alle spalle ben sette etiopi a partire da Ejgayehu (14:29.26) e Medina Eisa (14:34.11).
100 METRI (FEMMINILE) – Vento al limite del regolamento (2,0 m/s) e la britannica Daryll Neita scende sotto il muro degli undici secondi: 10.98 per battere le statunitensi Tamari Davis (10.99) e Celera Barnes (11.02).
100 OSTACOLI – Convincente vittoria della svizzera Ditaji Kambundji, capace di 12.49 con 1,7 m/s di vento alle spalle. L’elvetica si è fermata a cinque centesimi dalla world lead, precedendo la statunitense Tonea Marshall (12.51) e la polacca Pia Skrzyszowska (12.53).
400 METRI (MASCHILE) – Affermazione in scioltezza per il bahamense Steven Gardiner. Il Campione Olimpico ha prevalso in 44.76 davanti allo zambiano Muzala Samukonga (45.07) e al botswano Leungo Scotch (45.29).
800 METRI (FEMMINILE) – Staffilata secca della keniana Mary Moraa, che si impone in 1:57.91 distanziando nel finale la britannica Jemma Reekie (1:58.42) e Noelie Yarigo dal Benin (1:58.70). La nostra Elena Bellò ha disputato una bella gara ed è riuscita a scendere sotto il muro dei due minuti, chiudendo al settimo posto in 1:59.83 (stagionale).
SALTO CON L’ASTA (FEMMINILE) – Molly Caudery e Nina Kennedy superano 4.73 al primo tentativo e poi commettono tre errori a 4.83. La britannica, detentrice del mondiale stagionale (4.86), vince la gara grazie al suo percorso netto, mentre l’australiana è seconda a causa di un nullo a 4.53. Terza la slovena Tina Sutej (4.63), mentre Roberta Bruni commette tre errori alla misura di entrata di 4.33.
1500 METRI (FEMMINILE) – L’etiope Freweyni Hailu vince in 4:00.42 mettendo in fila l’australiana Jessica Hull (4:00.84) e la keniana Nelly Chepchirchir (4:01.19). Federica Del Buono rimane lontana dal vertice e chiude in 4:05.09 (stagionale ritoccato di dodici centesimi).
1500 METRI (MASCHILE) – Il keniano Brian Komen esce nel finale e riesce a imporsi in 3:32.43 davanti ai connazionali Timothy Cheruiyot (3:32.67) e Reynold Cheruiyot (3:32.96). L’azzurro Ossama Meslek non è partito.
SALTO IN ALTO (FEMMINILE) – La serba Angelina Topic ha vinto valicando 1.94 metri. Alle sue spalle l’ucraina Iryna Gerashchenko e l’australiana Eleanor Patterson (1.91).
TIRO DEL GIAVELLOTTO (MASCHILE) – Il ceco Jakub Vadlejch si è imposto con 88.38 metri, battendo di due centimetri l’indiano Neeraj Chopra. Terzo il grenadino Anderson Peters (86.62).