Atletica
Atletica, l’Italia firma il poker: 4×100 donne qualificata alle Olimpiadi, Dosso e Kaddari trascinanti
L’Italia ha qualificato quattro staffette alle Olimpiadi di Parigi 2024. La 4×100 femminile si è infatti aggiunta alla 4×100 maschile e alle due 4×400 che avevano fatto festa ieri attraverso le batterie delle World Relays. Il quartetto tricolore, quarto nella passata rassegna iridata, è riuscito a chiudere la pratica nei ripescaggi dei Mondiali di staffette e a meritarsi così il volo per la capitale francese.
Dopo l’opaca prestazione di ieri a Nassau (Bahamas), il CT Antonio La Torre ha deciso di optare un paio di cambi, inserendo Irene Siragusa in terza frazione e Arianna De Masi in quarta al posto di Anna Bongiorni e Alessia Pavese, mentre Zaynab Dosso e Dalia Kaddari sono state confermate nella prima parte di prova.
La primatista italiana di 60 e 100 metri, fresca di bronzo iridato in sala, mette subito in chiaro le cose correndo in 11.47 e portando l’Italia al comando. A seguire la sarda controlla benissimo la situazione in 10.24 e conferma il Bel Paese in testa davanti a Costa d’Avorio, Spagna e Belgio. Siragusa tiene botta in curva (10.58), poi sul rettilineo finale Arianna De Masi stringe i denti (10.31) e la staffetta veloce può fare festa.
L’Italia ha chiuso con il tempo di 42.60, precedendo di tre centesimi la Costa d’Avorio di Murielle Ahouré e Marie-Josée Ta Lou-Smith, anch’essa qualificata ai Giochi. Si tratta della terza prestazione italiana di tutti i tempi, superata solo dai due crono dei Mondiali di Budapest 2023: il 42.14 (record italiano) della batteria e il 42.49 della finale (quando le azzurre furono quarte).
Escluse Spagna (42.88) e Belgio (43.17). Negli altri due ripescaggi fanno festa Giamaica (42.74) e Trinidad & Tobago (43.54), Nigeria (42.71) e Svizzera (42.75).