Tennis
ATP Lione, Luciano Darderi vola ai quarti: Mannarino va ko in due set
Luciano Darderi è sempre più un pericolo sulla terra rossa. L’azzurro di origine argentina raggiunge i quarti di finale del torneo di Lione, superando un falloso Adrian Mannarino con il punteggio di 7-6 6-3 dopo due ore di battaglia. Luciano ha fatto valere la sua maggiore attitudine al mattone tritato rispetto alla testa di serie numero 3, che ha sbagliato parecchio da fondo, ed ora attende il vincitore del match tra Arthur Rinderknech e Frances Tiafoe.
L’apertura della prima frazione sembra professare una partita frizzante, con il servizio che potrebbe non fare la differenza. Darderi concretizza subito la prima palla break della partita con un dritto che pizzica la riga, ma Mannarino non è domo e rimette subito le cose a posto grazie ad un paio di errori gratuiti di troppo dell’azzurro. La sfida poi si stabilizza: Luciano porta a casa i game al servizio, seppur con qualche patema, ma mai come il suo avversario, che fra errori, racchette scagliate in terra e servizi esterni, deve annullare sette palle break. Al tiebreak Darderi è quasi perfetto: minibreak immediato,poi raddoppiato sul 2-6, infine la terza palla set è quella buona per portare a casa la frazione.
Il secondo set appare logica conseguenza del primo, con il transalpino che continua a compiere troppi errori rispetto al solito, essendo conosciuto per essere un giocatore che sbaglia poco. Il break per Darderi arriva nel quarto gioco, alla seconda occasione, raccogliendo una sbavatura di Mannarino, che ha però un moto d’orgoglio riuscendo a piazzare il controbreak con un paio di risposte aggressive per il 3-4. L’azzurro continua a rimanere sul pezzo, costringendo il francese ad altri errori: nuovo break immediato, poi Darderi non trema al momento di chiudere, con il dritto lungolinea imprendibile.
Sono tanti i 17 gratuiti per Mannarino, che quasi pareggia i conti con i vincenti (18), mentre il bilancio di Darderi è di 8 gratuiti e 24 vincenti. L’azzurro vince quasi tutti i punti a rete (14/16) ed approfitta degli errori sulla seconda del suo avversario, sulla quale vince 21 dei 34 punti giocati.