Tennis
ATP Roma, Novak Djokovic: “Fiducioso del mio percorso di avvicinamento per il Roland Garros”
Poca voglia di parlare per Novak Djokovic nella conferenza stampa di rito, in vista dell’esordio di venerdì 10 maggio negli Internazionali d’Italia 2024 di tennis. Il n.1 del mondo è tra gli osservati speciali di un torneo che ha perso altre grandi attrazioni come Jannik Sinner e lo spagnolo Carlos Alcaraz. Quest’oggi è arrivata anche la notizia del forfait di Matteo Berrettini, che quindi non affronterà Stefano Napolitano nel derby.
Dopo aver deciso di non giocare Madrid, il serbo ha precisato il motivo della sua scelta e come abbia lavorato: “L’assenza alla Caja Magica faceva parte dei programmi e avevo bisogno di un blocco di lavoro che mi potesse garantire di crescere di livello in vista del mio grande obiettivo, il Roland Garros. Devo dire che la preparazione è andata per il meglio e sono convinto di esprimere un tennis migliore qui a Roma rispetto al Principato”, ha affermato Djokovic.
“Ovviamente è diverso quando hai modo di allenarti contro tennisti di livello, come ho fatto qui a Roma nel giorno del mio arrivo. Mi sono confrontato con Dimitrov e Rune e questi sono test molto importanti che mi hanno fatto capire il mio livello, in vista di questo torneo dove spero di poter andare lontano. Un torneo che si presenta con una formula allargata come Indian Wells e Miami, con un giorno di riposo, vedremo come andrà”, ha aggiunto il campione nativo di Belgrado.
A conclusione, Nole si è pronunciato sul ritorno di Rafa Nadal sul circuito, in vista di Parigi e tenendo conto che vi potrebbe essere un incrocio tra i due prima del tempo: “Credo che affrontarlo al Roland Garros sia una delle sfide più importanti che ci possano essere nel tennis mondiale. Io sono tra quelli che ha avuto modo di confrontarsi più volte con lui su quel campo ed è come affrontare un muro. Vedremo se questo incrocio ci sarà, ma giocare contro Nadal è sempre molto complicato, specie sulla terra dello Slam”.