Calcio
Calcio femminile, pari a reti bianche tra Italia e Norvegia: azzurre sfiorano il gol vittoria nel finale a Oslo
Pari a reti bianche a Oslo tra Italia e Norvegia, nel match valido per le qualificazione agli Europei 2025 di calcio femminile, la cui fase finale si terrà in Svizzera l’anno venturo (2-27 luglio). Le azzurre hanno affrontato le scandinave a Oslo, nel terzo impegno del Gruppo 1 di Lega A. Il 4 giugno al Paolo Mazza di Ferrara (ore 18.15) ci sarà un nuovo confronto con le norvegesi.
La formazione allenata da Andrea Soncin è riuscita a strappare un pareggio che, in trasferta, fa comodo in un gruppo in cui dopo due giornate erano appaiate a quota 3 punti. In classifica, quindi, Italia e Norvegia guidano con 4 punti, mentre finniche e neerlandesi inseguono a 3 ma hanno ovviamente una partita in meno.
PRIMO TEMPO – Soncin schiera la sua Italia con un 4-3-3: Giuliani; Di Guglielmo, Linari, Lenzini, Bartoli; Greggi, Caruso, Galli; Bonansea; Cantore, Giacinti. Risponde Gemma Grainger che punta su un 4-3-3 classico: Fiskerstand; Bjelde, Nergsvand, Harviken, Hansen; Boe Risa, Engen, Reiten; Graham, Haug, Ildhusoy. Nella prima mezz’ora poche emozioni e tanti contrasti in mezzo al campo. Entrambe le squadre sono più abili nell’ostruire le linee di passaggio, piuttosto che costruire. Tuttavia, al 31′ la Norvegia sfiora il vantaggio: rimpallo che favorisce Harviken, sugli sviluppi di una palla inattiva, ma la sua conclusione termina fuori. Dopo 2′ le azzurre rispondono: Bartoli si propone per impattare con il destro, da buona posizione, ma manca precisione da corner. Le nostre portacolori cercano di chiudere nell’area di rigore avversaria le padrone di casa, che però vanno vicine al vantaggio al 44′: grande parata di Giuliani su Graham e sulla ribattuta Ildhusoy non è fredda.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa la spinta delle scandinave si fa più convincente. Al 51′ incursione di Graham che fornisce uno splendido assist a Terland; quest’ultima manda out con lo specchio della porta totalmente aperto. Squillo azzurro al 56′ che porta la firma di Cantore, la quale prova a capitalizzare un contropiede molto rapido, ma la sua conclusione sfiora il palo. Tanti cambi da una parte e dall’altra e Dragoni si fa trovare pronta con una conclusione di sinistro che finisce di poco fuori. Attacca a testa bassa la Norvegia, ma la retroguardia azzurra tiene. In piena zona Cesarini, azzurre vicinissime al gol vittoria: Bonfantini va via in contropiede, salta un difensore, e tenta un diagonale di sinistro deviato da Harviken, che manda il pallone contro la traversa. Con quest’emozione si chiude il confronto sullo 0-0.