Equitazione

Equitazione, Piazza di Siena 2024: a Roma si è vista un’Italia a due facce

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Gaudiano / LaPresse

Il Piazza di Siena 2024 si è concluso e come sempre quando cala il sipario su un evento così importante è tempo di bilanci, anche e soprattutto per la squadra di salto ostacoli italiana che, nell’incantevole scenario di Villa Borghese, era di fatto quella di casa.

Coppa delle Nazioni
Per descrivere il primo giro dell’Italia nella competizione, non si può non usare l’aggettivo “disastroso”, con gli azzurri che erano decimi su dieci compagini iscritte al concorso. Sfruttando una piega del regolamento e la volontà del CT Marco Porro però, nel secondo giro si è vista un’Italia –  eccezion fatta per Lorenzo De Luca (4 penalità) – assai intraprendente.

Giacomo Casadei, al debutto, si è scrollato di dosso la tensione trovando un bellissimo netto a cui ha fatto seguito anche quello di un Emanuele Camilli molto solido nel suo legame con Chacco’s Girlstar. Ma non è finita qui, perché poi è arrivato lo “0” anche di Giulia Martinengo Marquet, brava non soltanto a non incappare in alcuna penalità, ma anche a mostrarsi molto rapida a coprire il percorso in 75.25 secondi.

E’ vero alla fine è arrivato l’ottavo posto, ma la rimonta messa in atto, lascia ben sperare per il futuro post Olimpiadi di Parigi 2024.

Gran Premio Individuale
Tanti gli italiani iscritti al contest, nessuno dei quali è riuscito ad arrivare al secondo round. La migliore è stata Giulia Martinengo Marquet, 15ma con 4 penalità, mentre il resto della delegazione si è fermata o a centro classifica o nelle retrovie, non trovando sicuramente una giornata positiva.

E’ vero, gli italiani si sono fatti notare durante tutta la manifestazione di Piazza di Siena anche nelle altre gare presenti in agenda, ma qualcosa, in coincidenza del momento clou, è mancato. E’ su questo che bisognerà lavorare pensando al medio-lungo termine, anche se “la stella nascente” di Giacomo Casadei lascia ben sperare.

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