Formula 1
F1, Carlos Sainz: “Aver allungato lo stint non ha dato nulla. Gli aggiornamenti? Non so se siamo più vicini”
Carlos Sainz chiude con un quinto posto il suo Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna, settimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2024. Sul tracciato di Imola la scuderia di Maranello confidava molto nel nuovo pacchetto di aggiornamenti portato sulla SF-24, ma l’andazzo non è cambiato e lo spagnolo è rimasto ampiamente ai margini della lotta.
Max Verstappen ha fatto sua la gara con appena 725 millesimi su Lando Norris, mentre è terzo Charles Leclerc a 7.9 secondi. Quarto Oscar Piastri a 14.1, mentre è quinto proprio Carlos Sainz a 22.3, quindi è sesto Lewis Hamilton a 35.1. Settima posizione per George Russell a 47.1, ottava per Sergio Perez a 54.7, quindi nono Lance Stroll a 1:19, mentre completa la top10 Yuki Tsunoda ad un giro.
Al termine della gara romagnola, il pilota nativo di Madrid ha raccontato le sue sensazioni ai microfoni di Sky Sport: “Aver allungato il primo stint non è stata una mossa azzeccata. Oggi comunque non avevo il passo per fare molto di più e penso che anche se fossi uscito davanti a Piastri non avrei potuto difendermi. Allungare lo stint, nel complesso, non mi ha dato niente. Non sono contento della seconda parte di gara, come di tutto il weekend che è risultato molto complicato. Ieri abbiamo trovato un paio di problemi sulla vettura e dobbiamo cancellarli anche in vista di Monaco”.