Formula 1

F1, Frederic Vasseur: “Montreal diversa da Montecarlo, ma la gara sarà combattuta fino alla fine”

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Vasseur / Lapresse

C’è inevitabilmente grande entusiasmo in casa Ferrari dopo la vittoria di Charles Leclerc nel Gran Premio di Monaco 2024, ottavo appuntamento stagionale del Mondiale di Formula Uno. La Scuderia di Maranello, sulla scia del pacchetto di aggiornamenti introdotto a Imola sulla SF-24, sembra aver colmato il divario prestazionale dalla Red Bull ed in determinati circuiti è già pronta per giocarsi il successo.

Max Verstappen resta il grande favorito per il titolo, mentre è decisamente più a rischio la prima posizione del Drink Team nel campionato costruttori. “Non voglio trarre conclusioni sulla base di questo fine settimana, ma se si considerano gli ultimi due o tre weekend, credo che Max abbia commesso più errori a Imola che nelle gare precedenti. Se rimani nella tua zona di comfort per la strategia, per tutto, non commetti errori. Ma torneranno presto e saranno forti, e non credo affatto che sarà tutto facile fino alla fine della stagione“, ha dichiarato Frederic Vasseur al termine del weekend monegasco.

Sul possibile rendimento della Rossa a Montreal, sede della prossima tappa in calendario: “In Canada c’è quasi l’opposto di Monaco in termini di velocità e deportanza, ma ci sono anche le caratteristiche dei cordoli, molte curve a bassa velocità, chicane e così via. Alcune curve sono simili a quelle di Montecarlo. Ma, nel complesso, se guardiamo alle prestazioni di Melbourne, di Imola e di Miami, con diversi tipi di mescola, diversi asfalti e diversi layout, la gara sarà molto combattuta fino alla fine“.

Sono concentrato solo su me stesso, non mi importa degli altri, l’obiettivo è fare un buon lavoro, migliorare la macchina, fare un buon lavoro con i piloti. Poi lotteremo con i ragazzi che sono con noi sulla griglia di partenza. Non sono concentrato su qualcun altro: ci sono ancora 17 gare da disputare. McLaren è un competitor: in gara eravamo primi e terzi, loro secondi e quarti, avevamo esattamente lo stesso ritmo. Credo che in qualifica fosse questione di un decimo. La settimana scorsa a Imola erano davanti a noi. Sarà così fino alla fine. Non sono fissato con la Red Bull“, aggiunge il team principal della Ferrari.

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