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Formula 1

F1, Helmut Marko smentisce Christian Horner: “Più lenti di McLaren a Miami, danno al fondo poco importante”

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Helmut Marko

Le divergenze in casa Red Bull sono un po’ all’ordine del giorno e, se l’addio di Adrian Newey è un po’ l’emblema di quanto internamente alla scuderia campione del mondo di F1 qualcosa stia cambiando, le contraddizioni si esprimono anche attraverso quanto detto da interpreti illustri. E’ il caso del Team Principal, Christian Horner, e il consulente, Helmut Marko, le cui frizioni sono ben note.

Ebbene, a domanda diretta dopo il GP di Miami vinto dalla McLaren di Lando Norris, Horner aveva detto chiaramente che se il fondo della RB20 non fosse stato danneggiato, l’olandese avrebbe vinto. Di conseguenza, il successo di Norris era fortemente dipendente dal danno presente sulla monoposto di Verstappen.

Non è dello stesso avviso Marko. Il manager austriaco, ai microfoni di OE24, ha invece affermato che Red Bull sia stata semplicemente inferiore a McLaren in termini di prestazione: “Anche Max era consapevole che il danno non era davvero serio. La verità è che eravamo solamente più lenti di McLaren“. Scuderia di Woking che si è presentata in Florida con una versione della propria vettura molto rinnovata. Ci si aspetta un po’ la stessa cosa dalla Ferrari a Imola, nel week end del 17-19 maggio. Vedremo a questo punto come la Red Bull reagirà.

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