Formula 1
F1, la Ferrari a Imola presenterà una SF-24 completamente rivoluzionata: scopriamo le novità
L’attesa è notevole. Inutile girarci attorno. Il fine settimana del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna rischia di diventare un vero e proprio spartiacque del Mondiale di Formula Uno 2024. Sul tracciato del Santerno si tornerà a correre dopo la dolorosa cancellazione di un anno fa per colpa della terribile alluvione che aveva devastato la zona e questo, già di per sé, regala una emozione particolare per l’evento di Imola.
Tornando in pista, poi, tutta la curiosità ruoterà attorno alla Ferrari. Non tanto perchè la scuderia del Cavallino Rampante corre in casa, quanto per il corposo pacchetto di aggiornamenti che sarà proposto in occasione del fine settimana romagnolo. Vedremo una SF-24 profondamente riveduta e corretta. Una sorta di versione 2.0, per andare a rispondere alle novità già portate in scena da Red Bull, Mercedes e, soprattutto, McLaren.
Il team capeggiato da Frederic Vasseur si gioca molto, se non tutto, con questo pacchetto di aggiornamenti. Tanto che nei giorni scorsi, per avere ulteriori conferme, le due vetture hanno macinato chilometri in un filming day a Fiorano. Spesso la scuderia emiliana ha mancato l’occasione degli sviluppi durante il campionato. Questa volta non dovrà accadere, per non dover gettare alle ortiche in larghissimo anticipo l’intera annata 2024. Nello specifico, quindi, quali saranno i cambiamenti sulla vettura tinta di rosso?
Intanto quantifichiamo queste novità. Saranno 8. Come ha evidenziato Giorgio Piola su Motorsport.com il primo grande sviluppo riguarderà il disegno delle pance. La bocca dei radiatori, infatti, non ha più il vassoio inferiore come prolungamento della presa dell’impianto di raffreddamento, ma ha adottato la visiera superiore in stile Red Bull e McLaren. In questo modo aumenterà la portata d’aria verso il fondo, grazie a un sottosquadro decisamente più scavato.
La direzione presa dagli ingegneri di Maranello è quella di una “pulizia” a livello aerodinamico per ridurre la resistenza all’avanzamento e aumentare la velocità sul dritto. La SF-24 vede il by-pass duct. La presa d’aria verticale è rimasta, ma è cambiato il suo utilizzo: il condotto è stato convertito come sulla RB20 a una funzione di raffreddamento. Ai lati dell’Halo è scomparso lo sfogo d’aria dell’S-duct quindi anche il fondo è stato completamente ridisegnato. A metà fiancata è cambiato l’orientamento dei deviatori di flusso che devono spingere l’aria oltre la ruota posteriore per rendere più efficiente l’area a bassa pressione che segue.
Anche in quest’area ci sono novità: è riapparso un soffiaggio, così come più in coda è comparsa una doppia apertura. Anche il cofano motore non è stato esente da cambiamenti: spicca un vistoso sfogo d’aria calda a dimostrazione di un diverso sistema di raffreddamento. L’effetto lo si osserva guardando l’ala posteriore che, finalmente, potrà avere una configurazione più scarica rispetto a quella che abbiamo vista finora. L’incremento della downforce, abbinato alla riduzione di drag, dovrebbe consentire alla Ferrari di correggere i difetti nelle curve più veloci.