Artistica
Ginnastica artistica, la Virtus Pasqualetti Macerata vince lo scudetto maschile. Levantesi, Macchiati e Casali in luce
La Virtus Pasqualetti Macerata ha vinto lo scudetto di ginnastica artistica maschile. La compagine marchigiana si è imposta nella finale di Serie A1 andata in scena al PalaWanny di Firenze, trionfando con 26 punti speciali (164.450 di tecnico) contro i 24 del Gymnastic Romagna Team (163.900) e i 22 della Spes Mestre (162.150). I Campioni d’Italia hanno così difeso il tricolore, conquistando lo scettro della Polvere di Magnesio per la quinta volta nella storia (avevano fatto festa anche nel 2013, 2016, 2020, 2023).
A fare la differenza sono stati soprattutto gli squilli di Matteo Levantesi (14.550 alle parallele e 13.250 alla sbarra), Mario Macchiati (14.300 al cavallo, 14.150 sugli staggi, 13.950 al volteggio), Andrea Cingolani (13.750 agli anelli) e Filippo Castellaro (14.350 al corpo libero).
Al Romagna Team non sono bastate le prove di Lorenzo Minh Casali (14.800 al volteggio, 14.100 alle parallele, 13.500 al cavallo, 14.400 al corpo libero), Niccolò Vannucchi (14.050 agli anelli, 14.300 al quadrato, 14.700 alla tavola) e Nestor Abad (14.300 alle parallele) per riuscire nel colpaccio.
Tra le fila della Spes Mestre belle prove di Stefano Patron (13.050 agli anelli, 13.650 al corpo libero, 14.150 alle parallele, 13.050 alla sbarra), Nicolò Mozzato (14.100 al cavallo, 12.650 alle parallele, 13.500 alla sbarra), Gabriele Targhetta (14.800 al cavallo) e Ares Federici (14.300 al volteggio).