Judo
Judo, Matteo Piras si giocherà il bronzo nei -66 kg ai Mondiali di Abu Dhabi. Manzi eliminato
Un’opportunità nel Final Block (ore 16.00 italiane). Matteo Piras darà tutto quello che è rimasto nel serbatoio per conquistare una medaglia mondiale in questa rassegna iridata di judo. Nei -66 kg maschili, l’azzurro ha dato conferma del suo ottimo stato di forma. Reduce dal secondo posto nel Grand Slam di Astana, Piras ha fatto vedere nuovamente di che pasta è fatto in una competizione importante anche per la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024.
Nel primo incontro un successo rocambolesco contro il russo Iago Abuladze. Sotto nello score, frutto di un waza-ari dopo 1’42”, Piras ha trovato la forza di pareggiare il conto ai 3’16” con un Te-waza / Seoi-otoshi e poi il suo avversario è stato squalificato per un Hansoku-mate / Head-Dive. Nel secondo turno è stato l’uzbeko Mukhriddin Tilovov a cadere sotto i colpi di Piras al Golden Score. Un Ashi-waza / Ko-uchi-gari ai 5’42” è valso il successo al judoka nostrano. Grande equilibrio negli ottavi di finale contro il rappresentante del Tajikistan, Obid Dzhebov, e un Ashi-waza / O-soto-otoshi nel Golden Score ha regalato la vittoria all’italiano.
Nei quarti, opposto al finlandese Luukas Saha, la partenza di Piras è stata lanciata e un waza-ari dopo 39″ è stato un segnale. Un minuto dopo il finnico è stato squalificato per Hansoku-make / Head-Dive. Opposto al giapponese Ryoma Tanaka il match è stata molto equilibrato e il Golden Score è andato in scena. Entrambi i contendenti, con due shido per parte, non si sono risparmiati e un waza-ari del nipponico ha posto fine al confronto.
L’esito del ripescaggio tra il mongolo Battogtokh e il georgiano Margelashvili ha dato l’avversario per il bronzo, ovvero quest’ultimo. Sarà un match complicato. Poco da fare invece per Elios Manzi. L’azzurro, vittorioso nella prima sfida contro lo slovacco Matej Polak, è stato sconfitto dall’altro mongolo Baskhuu Yondonperenlei per Osaekomi-waza / Kata-gatame nel Golden Score.