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Roland Garros
Le ambizioni di Luciano Darderi: “Giocare le Olimpiadi, la Coppa Davis ed essere in top-30”
Prima vittoria nel singolo incontro a livello Slam e top-40. Da febbraio Luciano Darderi ha iniziato la sua scalata e non ha alcuna intenzione di fermarsi. L’affermazione nel primo turno del Roland Garros 2024 contro l’australiano Rinky Hijikata (n.78 del mondo) fa parte del percorso dell’italo-argentino. Un successo in tre set sul punteggio di 6-3 7-6 (6) 6-1 nel quale Darderi ha saputo gestire i momenti di nervosismo che ha avuto.
“E’ stata una partita difficile. Era la prima volta in un tabellone di uno Slam e non era facile. Avevo delle aspettative alte, perché sono arrivato qui dopo l’ottima stagione giocata. Sono contento anche se in qualche fase sono stato abbastanza nervoso. Poi mi sono sciolto e ho cominciato a conquistare anche le occasioni di break. Essere un po’ contratto all’esordio a Parigi in tabellone era prevedibile, ma sapevo che avrei lottato fino alla fine e sono felice di quello che ho portato a casa e di essere al secondo turno“, ha raccontato in conferenza stampa.
Una crescita in cui non c’è stato un singolo match a far scattare la scintilla: “Non succede tutto all’improvviso. E’ stata una cosa graduale: prima a livello fisico e poi mentale. E ora non vedo l’ora di continuare a crescere ancora“. Dedica speciale per la vittoria: “A mia nonna che non c’è più: mi ha sempre appoggiato nella mia carriera. Lei era argentina e mi ha sempre spronata. Dedico a lei questo mio primo successo in uno Slam“.
Gli obiettivi da questo punto di vista sono chiari: “Prima di cominciare il 2024 volevo entrare tra i Top100 al mondo, ora sono entrato tra i top-50 e continua a sognare di poter entrare tra i primi 10 al mondo. Essere n. 40 al mondo è una cosa importante, visto il livello del tennis attuale. Considero anche che sono all’inizio della mia carriera: sono felice del mio percorso raggiunto a 22 anni. Questo è l’ultimo torneo per qualificarsi e tutti noi conosciamo i punti che abbiamo. L’obiettivo è giocare le Olimpiadi e la Davis, finendo la stagione tra i primi 30 al mondo“.
E in vista della partita contro l’olandese Tallon Griekspoor, suo prossimo avversario nel secondo turno: “Non lo conosco tanto bene e vedrò un po’ di partite su YouTube. Spero di fare una bella partita e di vincere“.
Dichiarazioni da Vanni Gibertini