Ciclismo

LIVE Giro d’Italia 2024, tappa di oggi in DIRETTA: Pogacar vince ancora, applausi per Pellizzari e Tiberi

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Pogacar / LaPresse

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LA CLASSIFICA GENERALE DEL GIRO D’ITALIA

BEN O’CONNOR FURIOSO: “SONO DEI DINOSAURI”

17.38 Grazie per averci seguito amici di OA Sport, ma continuate a seguirci. Troverete cronaca, dichiarazioni, video, pagelle, analisi, la ‘rasoiata’ di Ballan e tanto altro. Un saluto sportivo.

17.36 Tiberi dunque ha 34″ di vantaggio su Arensman e 2’09” su Bardet, che oggi ha pagato dazio. Zana, pur con tanta fatica, resta ottavo.

17.35 La nuova classifica generale:

1 – POGAČAR Tadej UAD 59:01:09 –
2 ▲1 MARTÍNEZ Daniel Felipe BOH 7:18 ▼0:22
3 ▼1 THOMAS Geraint IGD 7:40 ▼0:59
4 – O’CONNOR Ben DAT 8:42 ▼0:59
5 – TIBERI Antonio TBV 10:09 ▼0:43
6 – ARENSMAN Thymen IGD 10:33 ▼0:48
7 – BARDET Romain DFP 12:18 ▼1:29
8 – ZANA Filippo JAY 12:43 ▼1:32
9 – RUBIO Einer MOV 13:09 ▼0:56
10 – HIRT Jan SOQ 14:07 ▼0:56

17.32 L’arrivo di Pogacar:

17.31 Dodicesima vittoria stagionale per Pogacar.

17.29 L’ordine d’arrivo della tappa di oggi:

1 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 180 80 2:49:37
2 PELLIZZARI Giulio VF Group – Bardiani CSF – Faizanè 130 50 0:16
3 MARTÍNEZ Daniel Felipe BORA – hansgrohe 95 35 ,,
4 SCARONI Christian Astana Qazaqstan Team 80 25 0:31
5 TIBERI Antonio Bahrain – Victorious 60 18 0:33
6 ARENSMAN Thymen INEOS Grenadiers 45 15 0:38
7 CARUSO Damiano Bahrain – Victorious 40 12 0:39
8 STORER Michael Tudor Pro Cycling Team 35 10 0:42
9 COSTIOU Ewen Arkéa – B&B Hotels 30 8 ,,
10 PARET-PEINTRE Valentin Decathlon AG2R La Mondiale Team 25 6 0:45

17.27 La Slovenia è la nazione che ha vinto più tappe in questo Giro d’Italia, ben 5. Tutte con lo stesso corridore. E non è mica finita qui…

17.25 Tiberi era andato in difficoltà sulle prime rampe oltre l’11%, infatti Arensman gli era andato via. Poi il capitano della Bahrain ha reagito, andando a riprendere l’olandese e rifilandogli anche qualche secondo prezioso in ottica maglia bianca.

17.23 Incredibile quanto abbiamo visto. Pellizzari ha chiesto gli occhiali a Pogacar. Quest’ultimo non solo glieli ha dati, ma gli ha regalato anche la maglia rosa. Poi si sono abbracciati.

17.22 Oggi i giovani italiani sono stati davvero bravi, non si può dire nulla. Pellizzari bravissimo, ha anche battuto Martinez allo sprint per il 2° posto. Tiberi ha guadagnato qualche secondo su Arensman per la maglia bianca. Certo con questo alieno non c’è niente da fare.

17.20 Pellizzari 2° a 14″ davanti a Daniel Martinez. 5° Tiberi a 31″, Arensman a 37″. Bene oggi il giovane ciociaro.

17.20 E sono cinque vittorie in questo Giro d’Italia per Tadej Pogacar. Lo sloveno vince a braccia alzate e alza la mano destra facendo il segno “5” con le dita.

17.19 Pogacar a 400 metri dall’arrivo. Daniel Martinez, il migliore degli “altri”, va a riprendere Pellizzari.

17.18 Pellizzari ha resistito solo 100 metri a ruota di Pogacar, poi si è staccato.

17.18 REAGISCE TIBERI! Salendo col suo passo, va a riprendere Arensman!

17.17 Pogacar ha ripreso Pellizzari a 700 metri dall’arrivo.

17.17 Sta volando Arensman. Può guadagnare tanto su Tiberi.

17.16 Tiberi in difficoltà, viene staccato da Arensman per la maglia bianca. Ma anche Thomas è in grande difficoltà.

17.16 ULTIMO CHILOMETRO! Pellizzari solo in testa, ma sta arrivando Pogacar. Solo 10″ per il marchigiano.

17.15 Pogacar, quasi senza volerlo, ha già staccato tutti…

17.15 Si sposta Majka, Pogacar allunga senza neanche alzarsi sui pedali!

17.14 RILANCIA PELLIZZARI E TACCA COSTIUO! Un giovane italiano è solo al comando a 1400 metri dall’arrivo! 23″ di vantaggio.

17.14 VAI GIULIO! Pellizzari riprende Costiou!

17.14 Forcing di Majka. Alla sua ruota Caruso e un incoraggiante Tiberi. 4° Pogacar.

17.13 Costiou stacca Pellizzari e Scaroni: il francese se ne va da solo.

17.13 Bardet è quasi rientrato sul gruppo maglia rosa.

17.12 ULTIMI 2 KM! Pellizzari, Costiou e Scaroni devono difendere 30″ su Pogacar, serve un miracolo…

17.12 Si stacca Alaphilippe, davanti rimangono in tre.

17.11 3 km all’arrivo. Pellizzari, Alaphilippe, Costiou e Scaroni mantengono 18″ sul gruppetto maglia rosa e 40″ su Bardet che si sta difendendo con grande esperienza.

17.09 Zana in coda al gruppetto maglia rosa, sta facendo fatica. Anche Piganzoli e Fortunato nel gruppo dei migliori, oltre ovviamente a Tiberi.

17.09 4 km all’arrivo. Tra 2000 metri inizierà l’Inferno.

17.08 Speranze ridotte all’osso per i quattro di testa. Appena 23″ di vantaggio.

17.08 Tiberi ha risalito posizioni. Da capire come reagirà sullo strappo finale.

17.07 Ripreso anche Alaphilippe. Abbiamo quattro corridori davanti: Alaphilippe, Pellizzari, Scaroni e Costiou.

17.07 Scaroni rientra su Pellizzari e Costiou.

17.06 Majka, il gregario fidato della maglia rosa, in testa a tirare. Evidentemente Pogacar non vuole farsi sfuggire l’occasione…

17.06 Ora sembra davvero al gancio Alaphilippe, pedalata appesantita.

17.05 Costiou e Pellizzari staccano Scaroni. Il francese e l’italiano si trovano a 15″ da Alaphilippe.

17.05 Tutto dipende da Pogacar. Se decide di attaccare, allora con quegli ultimi km così duri potrebbe facilmente andare a riprendere Alaphilippe.

17.03 Scaroni, Pellizzari e Costiou stanno guadagnando su Alaphilippe: 14″ il distacco. A 45″ il gruppo maglia rosa, a 1’14” Bardet.

17.03 INIZIA IL MONTE PANA!

17.03 Per come si è messa, Pogacar potrebbe vincere anche oggi.

17.02 La discesa è terminata. Siamo a 7 km dal traguardo. Tra 500 metri inizierà la salita finale, il Monte Pana.

17.01 Alaphilippe sta affrontando la discesa come se fosse asciutta….

17.00 Sta chiaramente guadagnando Alaphilippe. 17″ su Scaroni e Costiou, 43″ sul gruppo maglia rosa. Bardet a 1’18”.

16.59 Pellizzari si stacca da Scaroni e Costiou. Il giovane marchigiano è migliorato in discesa, suo tallone d’Achille. Tuttavia si vede che con la pioggia ancora non si sente sicuro.

16.59 10 km all’arrivo. In questa fase Alaphilippe può guadagnare tanto.

16.58 Alaphilippe mantiene 10″ su Pellizzari, Scaroni e Costiou. Gruppo maglia rosa a 39″. Bardet (che è un grande discesista) a 1’20”.

16.56 Alaphilippe transita per primo al GPM di Passo Pinei. Ora 5 km di discesa, poi ultima salita, il Monte Pana: GPM di seconda categoria, 6,5 km al 6,1% di pendenza media. Attenzione però: gli ultimi 2 km avranno una pendenza media dell’11,8% e punta del 16%!

16.55 Se Pellizzari e Scaroni non dovessero rientrare su Alaphilippe prima del GPM, poi rischiano di perdere tantissimo in discesa dal francese.

16.53 Alaphilippe ha 10″ su Pellizzari e Scaroni, a 40″ il gruppo maglia rosa, a 1’13” Bardet, che non sta naufragando.

16.53 Pellizzari rilancia l’andatura, si stacca Costiou. Alle sue spalle rimane Scaroni.

16.52 Costiou, Scaroni e Pellizzari si sganciano all’inseguimento di Alaphilippe. Ora si mette la UAE della maglia rosa a tirare.

16.51 Ormai il gruppetto maglia rosa si trova a soli 22″ da Alaphilippe. A 1’03” Bardet. 1500 metri al GPM, 13,6 km all’arrivo.

16.50 Si ferma Sanchez per problemi meccanici: sfortunato lo spagnolo.

16.50 2 km al GPM.

16.50 Attaccano Sanchez e Costiou.

16.49 Tiberi si mantiene a metà del gruppetto maglia rosa. Né troppo avanti né troppo indietro.

16.48 SI STACCA BARDET! Primo colpo di scena, era il 7° della classifica generale!

16.46 Quintana si stacca. Rimane Sanchez a tirare per Rubio.

16.46 Alaphilippe resta in testa, ma restano appena 49″ al francese a 3,6 km dal GPM.

16.45 Quintana ora sta imponendo un ritmo elevato. Sembrerebbe che stia preparando il terreno per uno scatto di Rubio.

16.45 Ripreso Pelayo Sanchez.

16.43 Quintana è in testa al gruppo, ma per ora non attacca. Alla sua ruota Rubio, 9° della classifica generale.

16.42 Il gruppo maglia rosa a 1’14” da Alaphilippe.

16.41 5,3 km al GPM. Ora la strada torna ad impennarsi: pendenza al 7%.

16.40 Sanchez si trova a 1 minuto da Alaphilippe. Continua a piovere a dirotto.

16.39 Si muove anche lo sloveno Tratnik dal gruppo maglia rosa. Finora solo seconde linee.

16.38 Pelayo Sanchez sta andando davvero forte in questo tratto in falsopiano.

16.37 Attacca Pelayo Sanchez. Potrebbe essere un’azione studiata per anticipare il successivo scatto di Quintana.

16.36 Il francese ha superato il traguardo volante, ora si trova a 20,4 km dall’arrivo e 8,2 km dal GPM.

16.35 Quasi ripresi Pietrobon e Ballerini. Ora scende a 1’32” il vantaggio di Alaphilippe sul gruppo maglia rosa.

16.33 Ripresi Maestri e Fiorelli. Ora accelera la Movistar. Quintana vuole riprovarci?

16.32 Si staccano Maestri e Fiorelli. Restano solo Ballerini e Pietrobon all’inseguimento di Alaphilippe.

16.32 Si è formato un quartetto all’inseguimento di Alaphilippe: Ballerini, Maestri, Pietrobon e Fiorelli. Dunque un Astana, un Bardiani e due corridori della Polti.

16.31 Tra 2,5 km il traguardo volante di Siusi allo Sciliar.

16.30 Ballerini sta per venire ripreso da Fiorelli.

16.28 In gruppo c’è davanti la Movistar, ma nessuno tira seriamente. D’altronde a che pro? Se si arriva tutti insieme all’imbocco dell’ultima salita, sappiamo già chi vincerebbe…Per cui Alaphilippe sta sfruttando la situazione a suo vantaggio.

16.27 Continua a salire il vantaggio di Alaphilippe. 1’22” su Ballerini, 1’41” su Fiorelli, 1’55” sul gruppo maglia rosa.

16.25 Ora Alaphilippe i 10 km più facili della salita, sempre tra 2,2 e 4,7%.

16.24 Anche Pietrobon prova ad evadere dal gruppo maglia rosa.

16.23 Siamo all’Intergiro di Fié allo Sciliar.

16.21 Alaphilippe al comando con 55″ su Ballerini, 1’07” su Fiorelli, 1’42” sul gruppo maglia rosa. Inizia a crederci il francese.

16.19 Alaphilippe prosegue nella sua azione in solitaria. Fiorelli va a riprendere Maestri.

16.18 30 km all’arrivo. 1600 metri all’Intergiro.

16.15 Dal gruppo principale scatta Fiorelli (Bardiani): è molto strano, perché non è uno scalatore…

16.14 Sta andando forte Alaphilippe. 15″ di vantaggio su Ballerini e 1’12” sul gruppo maglia rosa, sempre tirato dalla Movistar.

16.13 Maestri in grande difficoltà. Ora è Ballerini il primo inseguitore di Alaphilippe.

16.12 Alaphilippe saluta Maestri e se ne va da solo a 32,3 km dall’arrivo.

16.11 Il fatto che Piccolo si sia staccato subito su una salita del genere è davvero un bruttissimo segno per il futuro di un ragazzo che aveva un grande talento, ma si sta proprio buttando via.

16.10 La Movitar è la squadra del colombiano Einer Rubio, nono in classifica generale.

16.09 C’è la Movistar a tirare il gruppo maglia rosa.

16.08 Piccolo e Ballerini perdono qualche metro da Alaphilippe e Maestri. Ancora loro…

16.06 Tra 6 km l’Intergiro, posto a Fiè allo Sciliar.

16.06 Continua a piovere sulla corsa.

16.05 Solo 52″ di vantaggio per Mirco Maestri (Polti-Kometa), Andrea Piccolo (EF Education-Easypost), Davide Ballerini (Astana-Qazaqstan) e Julian Alaphilippe (Soudal-Quick Step).

16.04 INIZIA IL PASSO PINEI! 35 km all’arrivo.

16.04 I primi 7,5 km hanno una pendenza media del 7,3%, gli ultimi 5,3 km saranno al 7%. In mezzo invece pendenze molto dolci, tra 2,2 e 4,7%.

16.03 Il Passo Pinei è una salita molto lunga è irregolare: 23,3 km al 4,7% e punta del 15%.

16.01 Buon pomeriggio amici di OA Sport da Federico Militello. Seguiremo insieme questi ultimi 37 km di questa tappa monca.

15.59 Meno di 40 chilometri al traguardo. Quattro chilometri e inizia la salita del Passo del Pinei.

15.57 Continua a piovere incessantemente. Foratura anche per Magnus Sheffield (Ineos-Grenadiers).

15.56 1 Sempre sul minuto e quaranta secondi di vantaggio per Mirco Maestri (Polti-Kometa), Andrea Piccolo (EF Education-Easypost), Davide Ballerini (Astana-Qazaqstan) e Julian Alaphilippe (Soudal-Quick Step).

15.53 Arriva un altro ritiro: abbandona Julius van den Berg (team dsm-firmenich PostNL).

15.52 Intanto foratura per Thymen Arensman (Ineos-Grenadiers), sesto in graduatoria.

15.51 Siamo sul traguardo volante di Bolzano. non c’è volata con Ballerini che passa per primo.

15.48 Superati i -50 dal traguardo.

15.45 I corridori intanto stanno iniziando a liberarsi dei vari indumenti pesanti che hanno addosso, togliendosi i gambali e liberandosi della mantellina.

15.42 Siamo a 10 chilometri dal traguardo volante di Bolzano.

15.39 La UAE Team Emirates è alle spalle della Movistar in gruppo, con Tadej Pogacar che si è già tolto la mantellina.

15.36 Ora il gruppo ha accelerato l’andatura, sotto la spinta della Movistar: 1’40” ora.

15.33 Siamo quasi a 60 chilometri dal traguardo.

15.30 Intanto il vantaggio dei quattro fuggitivi aumenta fino a 1’56”.

15.27 Intanto il meteo non accenna a migliorare: tanta la pioggia sui corridori.

15.24 Il quartetto di testa rimane sempre attorno al minuto e quarantacinque secondi di vantaggio. Indicativo come il gruppo non voglia concedere troppo.

15.21 Finito il lungo tratto in discesa. Siamo ora in un falsopiano che durerà fino ai -35 dal traguardo.

15.18 Passati intanto i -75 dal traguardo. Un’altra quarantina di chilometri e sarà salita.

15.15 1’40” per Mirco Maestri (Polti-Kometa), Andrea Piccolo (EF Education-Easypost), Davide Ballerini (Astana-Qazaqstan) e Julian Alaphilippe (Soudal-Quick Step).

15.12 Sempre la Movistar, con Fernando Gaviria, a tirare in gruppo. Evidentemente la squadra spagnola non vuole che la fuga prenda troppo margine.

15.09 E per il gruppo va bene così: il quartetto di testa ha un minuto di vantaggio.

15.06 Si ricompone dunque la coppia Maestri-Alaphilippe, che a Fano ha caratterizzato la frazione con il successo del transalpino.

15.04 Gli altri due in fuga sono Andrea Piccolo (EF Education Easypost) e Mirco Maestri (Polti-Kometa).

15.03 In questo tentativo di quattro uomini ci sono Davide Ballerini (Astana-Qazaqstan) e Julian Alaphilippe (Soudal-Quick Step).

15.02 Dopo mezz’ora di corsa siamo addirittura ai 58 km/h di velocità media.

15.01 Ora sino in quattro uomini ad aver preso il comando. C’è però la Movistar che lavora alacremente per non far andare via la fuga.

14.59 Niente da fare per questo gruppo di sette uomini. Ma intanto proseguono gli scatti.

14.58 Vediamo anche Davide Ballerini (Astana-Qazaqstan) e Kevin Vermaeke (team dsm-firmenich PostNL).

14.57 Sei corridori si stanno riportando su Frigo, si vede tra di loro anche Juan Pedro Lopez (Lidl-Trek). Ma il gruppo è a un centinaio di metri.

14.55 Qualche corridore nel mentre è rimasto attardato visti i continui attacchi in gruppo.

14.53 Il gruppo tiene sempre Marco Frigo a 5-6 secondi di vantaggio. Intanto si segnala il ritiro di Benjamin Thomas (Cofidis), vincitore della tappa di Lucca.

14.50 Siamo già a -100 chilometri dal traguardo, mentre continuano gli scatti.

14.47 Dal gruppo nessuno riesce a sganciarsi per andare sulle ruote di Frigo.

14.44 Nessuno al momento si riporta sull’azzurro della Israel-Premier Tech che anche lo scorso anno si fece notare con delle buone prestazioni tra la seconda e la terza settimana.

14.41 Per Frigo ora 15” di vantaggio.

14.39 Però non riescono a raggiungere Frigo. La prima parte di tappa sarà tutta in discesa.

14.37 C’è un uomo della EF Education-Easypost tra quelli che inseguono Frigo.

14.35 Tre uomini alle sue spalle, con una cinquantina di metri di margine, ma il gruppo non li lascia andare.

14.34 Frigo non ha nemmeno 100 metri di vantaggio.

14.32 Sventolata la bandiera: PARTE LA SEDICESIMA TAPPA DEL GIRO D’ITALIA! E subito Marco Frigo (Israel-Premier Tech) che tenta la fuga.

14.31 Tanta la pioggia sulla corsa, la discesa dell’Urbrailpass sarebbe stata parecchio pericolosa.

14.30 Iniziano a pedalare i corridori, tra poco sventolerà la bandiera rosa e si potrà partire ufficialmente.

14.29 Si muove la carovana, che è pronta finalmente alla partenza. Basta chiacchiere, si torna a parlare di ciclismo!

14.28 La top-10 della generale da cui si riparte dopo il giorno di riposo:

1 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 0:00
2 THOMAS Geraint INEOS Grenadiers 6:41
3 MARTÍNEZ Daniel Felipe BORA – hansgrohe 6:56
4 O’CONNOR Ben Decathlon AG2R La Mondiale Team 7:43
5 TIBERI Antonio Bahrain – Victorious 9:26
6 ARENSMAN Thymen INEOS Grenadiers 9:45
7 BARDET Romain Team dsm-firmenich PostNL 10:49
8 ZANA Filippo Team Jayco AlUla 11:11
9 RUBIO Einer Movistar Team 12:13
10 HIRT Jan Soudal Quick-Step 13:11

14.27 Gruppo praticamente pronto, con i corridori che sono vicini alla partenza e si stanno riparando sotto un benzinaio.

14.26 Ci apprestiamo a vivere una tappa mutilata ma che si annuncia comunque spettacolare. Partenza in discesa e quindi velocità che sarà subito altissima, con la fuga che sarà ambitissima e faticherà parecchio ad uscire dal gruppo. Scenari tattici interessanti, con tutto lo stress accumulato che comunque su qualcuno potrebbe farsi sentire.

14.24 A Lasa continua a piovere, ma in maniera meno copiosa e con un clima decisamente diverso. Si stanno preparando i corridori, con la temperatura che sfiora i 10°.

14.22 Non sono mancate polemiche e dichiarazioni al vetriolo, su tutte quella di Ben O’Connor, per una mattinata difficilissima da gestire. Hanno inciso sicuramente i due recenti precedenti, in cui i corridori hanno scioperato costringendo l’organizzazione a cambiare il percorso quando di fatto poi si è visto che le condizioni erano tutt’altro che impraticabili. Ma oggi immagini e meteo parlavano chiaro.

14.20 Ci attende dunque un iniziale lungo tratto in leggera discesa per iniziare e poi il gran finale con Passo di Pinei, salita lunga ma suddivisa in tre gradoni, con i primi sette chilometri tra il 7 e l’8%, un lungo tratto in falsopiano ed il finale che torna tra il 7 e l’8% tranne un trattino al 3,5%. Discesa e chiusura sul Monte Pana, con 5 chilometri abbastanza tranquilli e ultimi 1500 metri sul 12%.

14.18 Rimangono dunque 118,4 km da percorrere, questo il profilo finale della tappa odierna.

14.16 Alcune immagini incredibili della carovana in trasferimento. Sembra decisamente dicembre e non maggio, con Geraint Thomas che ritrova il tempo a cui è abituato.

14.14 Dopo un lungo tira e molla la sfilata è stata effettuata in ammiraglia, per raggiungere la valle e iniziare la tappa effettivamente in quel di Spondigna, con la partenza prevista per le 14.00. Intorno all’una e mezza è però arrivato un nuovo rinvio, con la carovana che partirà effettivamente alle 14.25 da Lasa.

14.12 La terza invece era quella di far correre ai ciclisti una sorta di passerella per i primi 20 km, confermando la partenza da Livigno, salire poi sui mezzi per attraversare tramite un traforo lo Stelvio e ripartire in fondo alla discesa. Alla fine nessuna di queste tre è stata adottata, perché i corridori, giustamente, si sono rifiutati di prendere la neve e temperature di 2° non presentandosi alla partenza.

14.10 Proviamo a ricapitolare la situazione: già da ieri le previsioni non volgevano al sereno, c’è quindi stata una riunione per stabilire cosa fare. Ne sono scaturite tre soluzioni: la prima prevedeva di correre la tappa normalmente; la seconda, decisamente arzigogolata, di neutralizzare la corsa una volta arrivati in cima all’Umbrailpass per permettere ai corridori di cambiarsi e poi di ripartire.

14.07 Una mattinata caotica in cui è successo di tutto, ma ora dovremmo finalmente esserci per assistere alla frazione odierna, anche se mutilata a causa di un tempo davvero da lupi.

14.05 Buon pomeriggio amici di OA Sport e bentornati alla DIRETTA LIVE della sedicesima tappa del Giro d’Italia 2024.

13.35 L’organizzazione del Giro d’Italia, tramite un comunicato ufficiale, ha posticipato ulteriormente la partenza. Via di una sedicesima tappa assolutamente caotica che dovrebbe avvenire alle 14.25 da Lasa, come da crono tabella. A questo punto il condizionale è d’obbligo, visti i repentini cambi di programma. A tra poco!

La nostra diretta al momento si ferma qui, appuntamento a più tardi: alle 14.00 ricordiamo il via ufficiale da Spondigna per seguire ufficialmente questa rocambolesca sedicesima tappa.

12.23 121 chilometri totali di gara con partenza da Spondigna.

12.20 Il nuovo profilo della tappa prevede dunque tutto un tratto pianeggiante per iniziare e poi il gran finale con Passo di Pinei, salita lunga ma suddivisa in tre gradoni, con i primi sette chilometri tra il 7 e l’8%, un lungo tratto in falsopiano ed il finale che torna tra il 7 e l’8% tranne un trattino al 3,5%. Discesa e chiusura sul Monte Pana, con 5 chilometri abbastanza tranquilli e ultimi 1500 metri sul 12%.

12.14 Prosegue il passaggio dei corridori in macchina per le strade di Livigno, il pubblico in ogni caso apprezza la sfilata.

12.09 Damiano Caruso: “La situazione è assurda, ma qui a Livigno non ci sono le condizioni per fare una gara di ciclismo e quindi è stata presa la decisione giusta. Sono state dette mille cose, ma è evidente sotto gli occhi di tutti che nonostante i tifosi bisogna fare così”. 

12.07 Iniziata ora la sfilata delle ammiraglie, quindi i corridori passeranno solamente in auto.

12.05 Non ci sarà quindi la sfilata iniziale dei corridori: risalgono tutti nelle auto e ci sarà un trasferimento iniziale in macchina.

12.03 La nuova partenza sarà data da Spondigna, l’orario sarà alle 14.00 e ci saranno 121 chilometri di gara.

12.01 I corridori al momento sono risaliti in macchina e avrebbero deciso di non partire da Livigno.

11.57 Ancora immagini dal via:

 

11.55 L’incertezza regna sovrana comunque a Livigno: i corridori dovevano essere già pronti a partire, ma al momento è vuota la zona di partenza.

11.52 Il via ufficiale da Prati dello Stelvio sarà alle 13.58.

11.50 Corsa che sarà neutralizzata per i primi 70 chilometri, ne resteranno circa 130 di gara.

11.47 Corridori che si stanno raggruppando, a breve il via (il primo di giornata).

11.44 Le parole di Mauro Vegni: “Era quello che era previsto. Le condizioni sono diventate proibitive, quindi partiremo da qui e ci trasferiremo da Prati allo Stelvio per la nuova partenza. Da lì ci sarà la nuova partenza. La montagna è sempre così non sai mai come cambiano le condizioni. Avevamo votato il Piano B stamattina, arrivando sull’Umbrail Pass, ma abbiamo visto che la situazione è peggiorata ma sarebbe stato stupido peggiorare ancora. Spero che i corridori siano d’accordo, abbiamo cercato di andare incontro a tutti. Non è una cosa che nasce all’improvviso, già da ieri era stata decisa. Ognuno ha un suo punto di vista, rispettabili tutti”. 

11.43 Alle 11.45 ci sarà la partenza da Livigno, poi alle 14.00 il nuovo via ufficiale: questi dovrebbero essere gli orari decisi.

11.41 È praticamente ufficiale che cambierà nuovamente la Cima Coppi di questo Giro d’Italia.

11.38 Saranno soli 20 i chilometri che saranno affrontati in bicicletta nella prima parte di gara, poi trasferimento in auto e ripartenza ufficiale alle 14.00 da Prati allo Stelvio.

11.35 In attesa dell’orario di partenza l’ipotesi che resta è quella di un via da Livigno, passaggio dal tunnel Munt Raschera, cambio di abiti per i corridori per poi ripartire da Prati allo Stelvio dove sarà dato il via ufficiale.

11.32 Ben O’Connor si scaglia contro RCS: “Sono dei dinosauri, vorrei vedere correre loro in questa condizione”. 

11.29 Tutto ancora bloccato in zona di partenza.

11.27 In ogni caso l’Umbrail Pass è praticamente impraticabile, la strada sembra essere stata definitivamente chiusa anche dai carabinieri.

11.23 Anche a Livigno sta praticamente nevicando.

11.20 Parla chiaramente e senza peli sulla lingua Tadej Pogacar: “Io sono pronto, ma l’organizzazione poteva essere pronta diversamente. Potevano disegnare una tappa diversa perché in una situazione del genere con i bus già partiti e le auto con le gomme non da neve diventa difficile affrontare la tappa così. Non ci sono notizie certe, ce ne sono tante ma sono solo ipotesi”.

11.18 Ricordiamo che il primo colpo di pedale doveva essere alle 11.30, ma probabilmente si partirà alle 12.00. In ogni caso il via sarà neutralizzato.

11.16 Tra le ipotesi c’è quella di partire comunque da Livigno, senza però affrontare l’Umbrail Pass, sconfinando comunque dalla Svizzera.

11.13 Immagini dalla presentazione delle squadre:

 

11.10 Pioggia battente e freddo a Livigno, non la situazione ideale per i corridori al momento.

11.07 Iniziate le operazioni al foglio firma, sicuramente ci sarà un ritardo per quanto riguarda la partenza. C’è la possibilità di un via spostato alle 12.00.

11.03 Ritiro anche per l’olandese Danny van Poppel (BORA – hansgrohe).

11.01 Non partirà Jenthe Biermans (Arkéa – B&B Hotels): il belga era finito a terra nella discesa del Mortirolo domenica.

10.59 Il via dovrebbe essere dato da Prato allo Stelvio, subito dopo l’Umbrail Pass.

10.57 Le condizioni sulla Cima Coppi sono estreme, c’è la neve, non è praticabile in corsa:

 

10.53 C’è in corso una riunione tra l’Associazione dei Ciclisti Professionisti, la giuria del Giro d’Italia ed alcuni direttori sportivi. L’obiettivo è quello di partire direttamente dopo l’Umbrail Pass, dunque ci sarebbe un trasferimento in auto per i corridori, saltando i primi 70 chilometri di gara. Manca però l’ufficialità.

10.50 Non ci sono ancora notizie ufficiali dalla partenza, nonostante a breve sarebbero dovute iniziare da Livigno le operazioni al foglio firma (ormai rimandate di qualche minuto).

10.00 Buongiorno amici di OA Sport. I ciclisti, attraverso l’Associazione dei Ciclisti Professionisti, hanno inviato a Mauro Vegni una lettera firmata all’unanimità, nella quale chiedono che non venga affrontato l’Umbrail Pass a causa delle avverse condizioni meteo. Probabile dunque che salti la Cima Coppi. Questo è il ciclismo moderno, amici: non ci si può fare nulla.

Buongiorno a tutti e benvenuti alla DIRETTA LIVE testuale della sedicesima tappa del Giro d’Italia 2024! Inizia la terza e ultima settimana con un altro arrivo in salita, da Livigno a Santa Cristina Valgardena, 206 chilometri con oltre 4000 metri di dislivello con cui la classifica generale potrebbe nuovamente cambiare faccia.

Si comincia immediatamente in salita con Passo Eira e Passo di Foscagno, la fuga potrebbe andarsene immediatamente in questi primi undici chilometri e mezzo. Discesa lunga e subito dopo Bormio si passa sulla Cima Coppi di questa edizione, non più lo Stelvio ma l’Umbrailpass: si arriva comunque a 2498 metri di altitudine, con 16,7 km al 7,2% di pendenza media, sarà un’ascesa che farà male lo stesso.

Qui si chiude la prima parte della frazione, poiché dopo lo scollinamento c’è una lunga discesa e un bel tratto di falsopiano fino a superare Bolzano dove è situato il traguardo volante. Si arriva così al finale: Passo di Pinei, salita lunga ma suddivisa in tre gradoni, con i primi sette chilometri tra il 7 e l’8%, un lungo tratto in falsopiano ed il finale che torna tra il 7 e l’8% tranne un trattino al 3,5%. Discesa e chiusura sul Monte Pana, con 5 chilometri abbastanza tranquilli e ultimi 1500 metri sul 12%.

La sedicesima tappa del Giro d’Italia 2024 partirà alle ore 11.30 dal chilometro zero; la DIRETTA LIVE di OA Sport partirà alle ore 11.10 per non farvi perdere nemmeno una pedalata. BUON DIVERTIMENTO!

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