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Lotta, Caneva ed Honis ai ripescaggi nel Preolimpico di lotta. Addio a Parigi 2024 per Chamizo e Conyedo

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Conyedo / LaPresse

Le ultime semifinali del torneo di qualificazione olimpica su base mondiale della lotta, in corso ad Istanbul, in Turchia, dedicate allo stile libero, sono agrodolci per l’Italia, che vedeva i propri atleti dipendere dagli altrui risultati: ripescaggio e speranze di pass olimpico ancora vive per Aron Caneva e Benjamin Konrad Honis, eliminazione definitiva ed addio a Parigi 2024 per Frank Chamizo Marquez ed Abraham de Jesus Conyedo Ruano. Caneva ed Honis andranno a giocarsi il tutto per tutto domani, alla ricerca dell’ultimo posto nazione in palio, che verrà assegnato nello spareggio conclusivo per volare a Parigi 2024 tra i terzi classificati.

Nei -97 kg Benjamin Konrad Honis accede ai ripescaggi a seguito della conquista del pass non nominale da parte del numero 2 del seeding, il polacco Zbigniew Baranowski, vittorioso per priorità, con incontro concluso sul 2-2, contro il cinese Awusayiman Habila. L’altra carta olimpica va alla Germania, grazie ad Erik Sven Thiele, che batte ai punti per 3-0 il moldavo Radu Lefter.

Nei -86 kg Aron Caneva viene ripescato grazie al successo in semifinale della testa di serie numero 3, il bulgaro Magomed Eldarovitch Ramazanov, il quale vince ai punti per 5-3 contro il georgiano Vladimeri Gamkrelidze. L’altra carta olimpica è della Grecia, in virtù della vittoria di Dauren Kurugliev ai punti per 3-0 sull’ucraino Vasyl Mykhailov.

Nei -74 kg Frank Chamizo Marquez doveva sperare nella vittoria del russo naturalizzato albanese Chermen Valiev, il quale però viene sconfitto ai punti per 3-2 dal tagiko Viktor Rassadin, e quindi per l’azzurro svanisce l’ipotesi del ripescaggio. L’altro pass olimpico va alla Slovacchia, grazie al successo di Taimuraz Salkazanov, vittorioso ai punti per 4-2 contro il turco Soner Demirtas.

Nei -125 kg Abraham de Jesus Conyedo Ruano viene definitivamente eliminato a causa della sconfitta in semifinale del venezuelano José Daniel Diaz Robertti, regolato dal cinese Zhiwei Deng, vittorioso ai punti per 4-0. L’altro pass olimpico viene conquistato dal Kirghizistan, come conseguenza della vittoria di Aiaal Lazarev sul magiaro Daniel Ligeti per superiorità tecnica sul 12-2 dopo 4’56”.

Nei -57 kg i pass olimpici vanno agli Stati Uniti, con Spencer Richard Lee che si impone per superiorità tecnica sul 10-0 dopo 35″ sul kazako Rakhat Kalzhan, ed all’India, con Aman Aman che regola, sempre per superiorità tecnica, il nordcoreano Chongsong Han dopo 4’30” per 12-2. Era già stato definitivamente eliminato, dopo la conclusione dei quarti di finale, l’azzurro Simone Vincenzo Piroddu.

Nei -65 kg posto nazione per l’Albania, grazie al successo di Islam Dudaev per superiorità tecnica dopo 4’34” sul 12-2 contro l’ucraino Erik Arushanian, e per la Mongolia, a seguito della vittoria di Tulga Tumur Ochir ai punti per 6-1 sull’indiano Sujeet Sujeet. Non c’erano azzurri al via in questa categoria.

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