Vela
Luna Rossa si trasferisce a Barcellona: a caccia della America’s Cup. Sirena: “Entriamo nel mood regata”
Luna Rossa sta per trasferirsi a Barcellona, dove ad agosto scatterà la America’s Cup. Il sodalizio italiano vuole essere grande protagonista nella prossima edizione della competizione sportiva più antica al mondo e spera di poter fronteggiare nuovamente Team New Zealand nel match race che assegnerà la Vecchia Brocca. Per raggiungere la sfida decisiva occorrerà battere Ineos Britannia, American Magic, Alinghi, Orient Express nella Louis Vuitton Cup.
A un mese dal varo della barca, l’equipaggio ha terminato le sessioni di allenamento a Cagliari e ora l’AC75 sarà trasportato nella località spagnola per poi cominciare a navigare sul campo di regata della più importante manifestazione velica. Le risposte definitive sull’efficienza dello scafo arriveranno solo dopo un confronto diretto con gli avversari, ma le prime impressioni sono molto positive, come ha ribadito Max Sirena.
Lo skipper e team director si è espresso in questo modo: “Abbiamo concluso a Cagliari il nostro periodo di sea trial. È stato un periodo molto intenso: prima l’emozione del varo, poi la prima navigazione e, infine, i test con la nuova wing che non vedevamo l’ora di provare. Abbiamo navigato con tutti i tipi di meteo, dal mare piatto all’onda formata, per simulare un po’ le condizioni che prevalentemente troveremo a Barcellona e direi che i primi feedback sono molto positivi“.
Max Sirena ha poi proseguito: “I mesi di navigazione a Cagliari sono stati proficui sotto molti punti di vista e ci hanno anche consentito di allenare il sailing team ruotando le persone a bordo e variando i ruoli senza compromettere le performance della barca. Questo ci aiuterà molto il giorno che dovremmo scegliere l’equipaggio di base con il quale partiremo quando inizieranno le regate“.
Da un lato si chiude la sessione con il sorriso, dall’altro è dura salutare la Sardegna: “Dispiace lasciare Cagliari, ma adesso inizia la parte più importante, più emozionante di questa avventura. Quando saremo a Barcellona entreremo nel “mood” regata per prepararci alle prime competizioni di fine agosto e soprattutto sarà bello poter navigare nello stesso specchio d’acqua con gli altri team e testare le performance della barca. Il nostro è un arrivederci, perché sicuramente l’obiettivo è tornare a Cagliari, magari con qualche cosa di importante“.