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MotoGP, i precedenti di Bagnaia al Mugello. Feeling speciale con il circuito toscano, obiettivo tris

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Bagnaia / Lapresse

Mancano ormai pochi giorni all’appuntamento del Mugello, sede del settimo round stagionale del Mondiale MotoGP e primo dei due eventi in programma quest’anno sul suolo italiano. Dopo la bella vittoria di Barcellona, Francesco Bagnaia farà parte dei favoriti principali per il successo nel Gran Premio di casa anche in base agli ottimi risultati raccolti in passato sulla pista toscana.

Il debutto assoluto di Pecco al Mugello nel Motomondiale risale al 2013 con un modesto 24° posto in Moto3, mentre nella stagione successiva si è ritirato. Gara da protagonista nel 2015 con la Mahindra, chiusa in quarta posizione al termine della volata finale di gruppo (soli 130 millesimi di gap dal trionfatore Miguel Oliveira), per poi salire finalmente sul podio arrivando terzo nel 2016 alle spalle di Brad Binder e Fabio Di Giannantonio per un’incollatura.

Estremamente complicato il suo debutto in Moto2 sul tracciato toscano (22° nel 2017), mentre nell’annata del suo primo titolo iridato ha sfiorato la top3 terminando quarto dopo aver battagliato fino all’ultimo giro anche per la leadership. Il capitolo MotoGP si apre nel 2019 in Ducati Pramac con una caduta dopo aver brillato da rookie tra prove libere e qualifiche (8° in griglia), mentre nell’edizione successiva del GP d’Italia andata in scena nel 2021 ha buttato via la possibilità di giocarsi la prima posizione sulla Ducati ufficiale scivolando nel corso del secondo giro e lasciando così via libera alla Yamaha di Quartararo.

Il feeling di Pecco con il Mugello è poi sbocciato definitivamente nell’ultimo biennio, con la fondamentale vittoria del 2022 in chiave Mondiale davanti al francese Fabio Quartararo e la strepitosa doppietta Sprint-GP del 2023 precedendo al sabato Marco Bezzecchi e la domenica Jorge Martin.

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