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Novak Djokovic senza mezzi termini sul Roland Garros: “Gioco male, non sono favorito a Parigi”

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Djokovic / LaPresse

Un avvicinamento non ideale. Una brutta sconfitta per Novak Djokovic nelle semifinali dell’ATP250 di Ginevra. Il n.1 del mondo, wild card del torneo elvetico, sperava di esprimere un tennis migliore contro il ceco Tomas Machac, a segno con il punteggio di 6-4 0-6 6-1. Una partita in cui Nole ha palesato limiti nella tenuta fisica e mentale e di cui il suo avversario ha saputo approfittare per approdare in Finale. Machac attende l’esito dell’altro incontro tra Flavio Cobolli e il norvegese Casper Ruud, non disputato ieri per l’arrivo della pioggia.

In vista di Parigi quindi le sensazioni nono sono buone: “Certo che sono preoccupato“, ha commentato il serbo al canale RFJ. “Quest’anno non ho giocato per niente bene, a parte qualche partita qua e là. Le cose stanno come stanno. Non mi vedo affatto favorito a Parigi. Cercherò di affrontare il torneo partita per partita. Non ho avuto una bella serata, oggi è stata dura. Mi sono sentito malissimo nella prima metà della partita. Non voglio togliere i meriti a Tomas, che ha giocato bene e si è preso giustamente la vittoria, ma non so cosa pensare a questa partita“.

Si pensava che la vittoria del secondo parziale per 6-0 avesse scosso il campione nativo di Belgrado, che invece è letteralmente crollato nella frazione decisiva: “Anche io non so come ho vinto il secondo set. I risultati sono stati buoni… Mi aspettavo di giocare più di una partita quando sono arrivato qui, e ne ho giocate tre. Ma vorrei sentirmi meglio. Non è piacevole soffrire così in campo. È difficile concentrarsi sul tennis quando hai altre cose in mente. Spero solo di essere pronto e in salute per il Roland Garros“.

Un Djokovic, quindi, con tanti dubbi in testa e sarà da capire se sarà in grado di elevare il proprio tennis nel Major francese, o se quanto già visto nel 2024 sarà la tendenza della stagione del n.1 del mondo.

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